Danneggiati i telefoni pubblici in centro

Divelti i telefoni pubblici in piazza della Repubblica e lungo il viale Amendola, i vandali hanno agito per rubare i pochi spiccioli contenuti nelle gettoniere. Il danno ha però creato disagi ai pochissimi che ancora utilizzano gli apparecchi telefonici pubblici e che hanno subito segnalato il problema alla società che gestisce i telefoni. E ieri mattina un tecnico ha provveduto tempestivamente alla riparazione del contenitore danneggiato, scoprendo appunto il furto di alcune monete.

Il nuovo episodio di vandalismo nel centro cittadino ha fatto riesplodere la polemica da parte dei cittadini che chiedono maggiori controlli e la definitiva messa in funzione delle telecamere che potrebbero offrire un valido aiuto nelle indagini. I raid vandalici si registrano soprattutto nelle ore notturne: alcuni giovanissimi secondo le testimonianze, si accaniscono senza motivo contro i telefonici pubblici e rubano anche i pochi spiccioli.

Il ripetersi di queste situazioni, ha indotto la compagnia telefonica ad accelerare il progetto della totale rimozione delle pensiline telefoniche, un piano già segnalato nelle singole postazioni con un avviso con la scritta “apparecchio che a breve sarà rimosso”. Sulla questione è intervenuto un residente A. T.: «È vero che ai giorni nostri sono pochi coloro che utilizzano il telefonico pubblico, ma la loro presenza, per quanto ridotta, resta sempre di grande utilità sociale. Per questo motivo, interpretando anche il pensiero di altri residenti del centro, faccio appello all’amministrazione comunale affinché non solo metta in funzione le telecamere, ma si opponga anche alla rimozione degli apparecchi telefonici pubblici, come accaduto in altre città».

Sergio Macellaro

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