ricorso della procura 

Danneggia le auto, il pm chiede il carcere

Chiesto il carcere per Antonio De Nigris, il ventisettenne ebolitano indagato per il danneggiamento delle auto in sosta. La procura di Salerno, pm Roberto Penna, ha presentato appello al tribunale...

Chiesto il carcere per Antonio De Nigris, il ventisettenne ebolitano indagato per il danneggiamento delle auto in sosta. La procura di Salerno, pm Roberto Penna, ha presentato appello al tribunale del Riesame per l’inasprimento della misura cautelare.
Il giovane fu arrestato a metà novembre dai carabinieri della compagnia di Eboli, diretti dal capitano Luca Geminale, che lo identificarono grazia alle immagini delle telecamere di videosorveglianza di un negozio nei pressi della stazione ferroviaria. L’attività investigativa che portò all’arresto di De Nigris, fu consequenziale ad una serie di episodi di vandalismo che si erano verificati nottetempo in città. A fare i conti con i danni erano i proprietari di auto lasciate in sosta dalle quali erano stati anche prelevati alcuni oggetti lasciati all’interno. I carabinieri, in quelle settimane, ricevettero denunce di automobilisti che raccontavano di episodi simili accaduti in via Buozzi, via Paolo Masillo e via Giuseppe La Francesca.
A De Nigris è contestato un solo episodio, quello avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria. Solo che in questo caso i carabinieri hanno trovato aiuto in una telecamera privata puntata sulla strada. La sequenza filmata ha ripreso le fasi del furto con “violenza sulle cose”. Anche il volto del ladro è apparso familiare ai carabinieri per i suoi precedenti penali. De Nigris fu dunque arrestato e poi condotto agli arresti domiciliari. La decisione del giudice monocratico, all’udienza di convalida, non è stata però ritenuta congrua dalla procura di Salerno che ha presentato appello ai giudici del Riesame per rivedere la decisione, chiedendo che venga applicata al ventisettenne la misura restrittiva del carcere. Si attende la fissazione dell’udienza.(m. l.)
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