il delitto vassallo

Damiani tornato in Italia È in carcere a Rebibbia

Bruno Humberto Damiani, l’unico indagato per l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, è atterrato ieri pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino. Dopo quattordici mesi dal giorno dell’arresto...

Bruno Humberto Damiani, l’unico indagato per l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, è atterrato ieri pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino. Dopo quattordici mesi dal giorno dell’arresto in Colombia, il “brasiliano” è stato estradato ed è tornato sul suolo italiano da dove mancava dal settembre 2010, volato in Sudamerica pochi giorni dopo il delitto. Il 32enne è giunto all’aeroporto di Roma scortato dal personale del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (Scip) della Direzione centrale della polizia criminale. È quindi stato preso in carico dalle autorità italiane e condotto al carcere di Rebibbia, dove è previsto per martedì l’interrogatorio di garanzia. A Damiani sono state notificate ieri le due ordinanze di custodia cautelare che ne hanno consentito l’arresto: quella dell’autorità giudiziaria di Vallo della Lucania per uno spaccio di stupefacenti ad Acciaroli (che secondo l’Antimafia sarebbe all’origine dello scontro con Vassallo e della decisione di ucciderlo) e l’altra dei giudici di Salerno, per le estorsioni a operatori del mercato ittico, per le quali è in corso il processo di primo grado. Martedì il difensore Michele Sarno lo raggiungerà a Rebibbia per gli interrogatori, che dovrebbero avvenire per rogatoria davanti a un gip di Roma. Poi saranno attivate le procedure del trasferimento a Salerno, dove a fine aprile è prevista l’udienza sulle estorsioni e dove il magistrato Rosa Volpe potrà di nuovo ascoltarlo sulla morte di Vassallo.

Damiani è iscritto sul registro degli indagati con l’accusa di omicidio aggravato dal metodo mafioso. Era il 5 settembre del 2010 quando contro il sindaco di Pollica furono esplosi nove colpi di pistola; il “brasiliano” finì subito tra gli indiziati, ma la prova stub risultò negativa e lui poté tornare in Sudamerica. (c.d.m.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA