Dalla piazza all’informatica In Villa un Patchwork di attività

BATTIPAGLIA. L’esultanza della Murga Los Espantaprajos ha celebrato ieri l’inizio del Patchwork Village: microcosmo multimediale in agenda (fino a venerdì 14), presso la Villa Comunale in via Belvedere. Un evento, questo, messo in piedi dalle associazioni “Crazy Ghosts” e “Mariarosa” dirette da Luigi Cammarota, Debora Tolomeo, Alfonso Esposito, Moreno Izzo, Vincenzo Spinelli e Simone De Maria. «In un momento di smarrimento culturale ed aggregativo - spiegano gli organizzatori - sorge l’esigenza di dare voce a chi vuol mettere a disposizione i propri talenti e conoscenze al fine di raggiungere l’integrazione sociale. In un mondo dove i bambini sono passati dal nascondino alla playstation e dove il sapere viene ricercato esclusivamente sul web, ci sembra doveroso provare a scuotere le coscienze». E per farlo si è dato vita ad un villaggio multiforme in cui, tutti i giorni (dalle 9 alle 18), sarà concesso spazio a laboratori artistici di ogni sorta (face painting, arte povera, sculture, disegno), un corso di chitarra, un laboratorio sull’origine e tecnica per la preparazione di una pizza, un corso di panificazione, lezioni di danze popolari, un corso di informatica. Un’occasione per incentivare i cittadini a ritrovare maggiore partecipazione alla vita sociale, nonché un momento di condivisione di abilità pratiche, creative e sostenibili. (a.d.v.)

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