Grazia Prisco

L'INCHIESTA

Dall’autopsia la svolta sul decesso della sarnese Grazia Prisco

L’amico della donna ha vuoti di memoria su quanto accaduto

SARNO - È ancora in stato confusionale l'anziano allontanatosi da casa lo scorso 11 marzo insieme a Grazia Prisco, ritrovata cadavere venerdì scorso. L'81enne di Sarno non ha saputo ancora dare, a polizia e carabinieri, alcuna spiegazione su come fosse finito nell'impervia zona del boschetto di Arciano (località Arco di Rienzo) tra Baiano e Mugnano del Cardinale, in provincia di Avellino, dove è stato ritrovato l'Apecar ed a poca distanza il corpo della 80enne residente nella frazione sarnese di Lavorate. L’uomo è ricoverato all’ospedale “Martiri di Villa Malta” e si spera possa rispondere alle domande dei carabinieri della Compagnia di Baiano che indagano sul ritrovamento del cadavere dell'anziana. La svolta sul caso potrebbe arrivare dall'autopsia. (sdn)
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