università

Dal riciclo domestico alle App Studenti con il pallino del business

Premiati dodici progetti innovativi: vanno dai viaggi alternativi alla spazzatura “green”

SALERNO. Creare un business vincente capace di attrarre istituzioni e potenziali investitori. E' la scommessa su cui hanno investito gli studenti che hanno preso parte alla prima edizione di Start Award, il concorso nato per sostenere l'imprenditorialità all'Università degli studi di Salerno, promosso dall'associazione Agorà.

Un progetto che da ieri è diventato tangibile per alcuni di loro con l'avvio del percorso di pre-accelerazione, creato dal Laboratorio Lisa diretto dal professore Roberto Parente (al centro nella foto) del Dipartimento di studi e ricerche aziendali, management & information technology. Sono 12, tra le 31 presentate, le idee imprenditoriali premiate: progetti ideati da una piccola comunità di studenti fino a giugno impegnati a seguire workshop e seminari, incontri di mentoring e di tutorship. «Lo scopo - ha sottolineato il professor Parente - è quello di presentare un progetto bene articolato che sarà infine valutato da una giuria». Al termine del percorso, infatti, è previsto un Demo Day, durante cui i partecipanti illustreranno la propria idea ad esperti provenienti dal mondo del venture capital, dei servizi alle imprese, delle istituzioni finanziarie e locali. I progetti presentati sono tutti innovativi.

Tra questi, quello ideato da Stefano Bifulco, laureato (triennale) in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, si contraddistingue come una piattaforma di turismo non convenzionale: «Il suo scopo è quello di far vivere a 360 gradi l'esperienza del viaggio al turista non affidandosi però alle visite proposte dai tour operator, ma alla guida di un cittadino del luogo che si mette a disposizione per consentire un'immersione reale nel posto meta della vacanza. L'idea è quella di far pagare il servizio ad ore, attraverso un'app che si può scaricare sullo smartphone».

Visione "green" invece per Clean Clever di Luca Marini, laureato in Ingegneria civile: «Si tratta di una linea di apparecchi per il riciclaggio domestico, uno per la carta, capace di tritare fogli usati e restituire fogli riciclati, l'altro per il riciclaggio di olio per frittura o rancido, in grado di produrre sapone. Si basano su procedimenti semplici e i costi sono minimi». Poi c'è Enjoy the metro, tra i cui ideatori c'è Matteo Galdi, laureando in economia aziendale. «E' un nuovo modo di concepire il viaggio in metropolitana, creando un collegamento tra gli utenti attraverso un'app su smartphone, appoggiandosi ad una piattaforma multimediale che ha lo scopo di attivare una serie dei flash games, attraverso cui si possono totalizzare punti e ottenere premi (ad es., un biglietto da Trenitalia, o l'entrata omaggio in discoteca».

Del progetto Mbriana ha parlato invece Gaetano Senatore, studente di ingegneria gestionale (Laurea magistrale): «La nostra proposta è creare un portale dedicato al turismo social e alla condivisione delle passioni e delle tradizioni in Campania, un modo di personalizzare al meglio la propria vacanza. Permette al visitatore di vivere come se fosse un abitante del posto, scegliendo tra i servizi offerti sia dalle strutture turistiche che dai cittadini del luogo pronti a fare da guida».

©RIPRODUZIONE RISERVATA