i primi dati 

Dal primo dicembre a oggi già oltre mille domande

Oltre un migliaio di famiglie salernitane ha già richiesto il Reddito di inclusione (Rei). Sono questi i primi dati sull’affluenza di domande registrate presso gli sportelli comunali, che a Salerno...

Oltre un migliaio di famiglie salernitane ha già richiesto il Reddito di inclusione (Rei). Sono questi i primi dati sull’affluenza di domande registrate presso gli sportelli comunali, che a Salerno sono cinque e corrispondono alle sedi distaccate del Segretariato sociale.
Uno si trova nella zona orientale, in via Guido Vestuti, situato nei locali del Centro sociale, e accorpa i due segretariati sociali delle zone 4 e 5 del Comune, dove affluiscono i cittadini della zona orientale. Finora, dal 1 dicembre, si sono registrate circa 100 domande al giorno, la maggior parte delle quali richieste da famiglie con almeno un ultra 55enne disoccupato o con figli minori a carico.
Tutti gli sportelli sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, e il pomeriggio dalle 16.30 alle 17.30 ma solo in determinati giorni, nel caso del Centro sociale sono il lunedì e e venerdì.
Quello delle famiglie salernitane in difficoltà socio-economiche, è uno scenario sociale che sembra variare da zona a zona della città. Lo sportello della zona 3 è situato nel cuore del rione Petrosino, di competenza per tutte le zone collinari di Salerno. Qui l’affluenza sembra più ridotta, circa 200 domande dal 1 dicembre. Diversa anche la tipologia di famiglie richiedenti il Rei: per la maggior parte si tratta di persone singole o di anziani con pensioni basse. Anche se non sono mancate famiglie povere con più di 3 figli minori a carico. Lo sportello resta aperto di pomeriggio il martedì e il giovedì. Spostandosi nel cuore del centro cittadino la situazione cambia ancora. Lo sportello di competenza della zona 2 si trova in via Paolo De Granita. L’affluenza è stata di circa 150 richieste dal 1 dicembre, arrivate soprattutto da famiglie con più di 3 figli minori a carico. L’apertura pomeridiana è nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì.
Anche nello sportello della zona 1, in via Prignano, nella traversa di fronte l’ingresso del liceo Da Vinci, le domande totali finora sono state circa 150. Qui però la maggior parte dei cittadini che versano in stato di difficoltà è costituita da famiglie mononucleo, si tratta di singole persone disoccupate e ultra 55enni. Lo sportello è aperto anche di pomeriggio il martedì e il giovedì.
In tutti gli uffici i dipendenti comunali hanno tenuto a specificare che, per dati ufficiali e concreti, si devono attendere quelli dell’Ufficio centrale per le politiche sociali, ma un quadro iniziale della situazione sociale cittadina sembra già essere abbastanza consolidato in base alle diverse aree. In tutti gli uffici ci hanno confermato che per i “progetti di inclusione”, quelli per inserimento lavorativo o formativo per le famiglie richiedenti, è ancora tutto da definire. Questo potrebbe significare uno slittamento non indifferente rispetto all’erogazione del Rei, che ufficialmente era prevista a partire dal 1 gennaio 2018. (m.g.)
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