il bilancio dell’anno

Dal lavoro dei mentori alla lotta al bullismo E ora le sfide del 2015

Cari Amici, un altro anno è trascorso ed è tempo di fare un breve resoconto su alcuni progetti in atto e su quelli futuri dell’associazione. Ci sono momenti in cui guardarsi indietro e provare un po’...

Cari Amici, un altro anno è trascorso ed è tempo di fare un breve resoconto su alcuni progetti in atto e su quelli futuri dell’associazione. Ci sono momenti in cui guardarsi indietro e provare un po’ di orgoglio per la strada fatta è importante. Questo ci permette di avere consapevolezza di chi siamo, di che cosa abbiamo fatto e di che cosa saremo in grado di fare in futuro. Abbiamo superato e stiamo affrontando tempi durissimi. E lo stiamo facendo grazie alla nostra caparbietà e all’aiuto di quanti credono e sostengono le nostre attività. Avere un appoggio e un riferimento forte su cui contare è un elemento decisivo. La nostra forza più grande è la determinazione e la consapevolezza che dalle nostre azioni scaturiranno dei benefici per altre persone. Per l’economia è stato, purtroppo, ancora un anno di stagnazione, per Mentoring USA-Italia un anno di nuove sfide. Sono molto soddisfatto di quanto siamo riusciti a realizzare nonostante le avversità e le mutate condizioni economico sociali. In particolare vorrei sottolineare, oltre le ordinarie attività dei nostri programmi nelle scuole, la riconferma del progetto Mentoring ad Algeciras in Spagna per il terzo anno consecutivo. Abbiamo, inoltre, ospitato ad ottobre a Salerno nell’ambito del progetto Empbep,il terzo Workshop sul metodo “one to one”. Significativa, poi, la Campagna sociale “Ferma il bullo”, un progetto che Mentoring ha inteso riproporre in maniera ancora più incisiva, dopo un’analisi del numero di vittime sempre più numeroso: il fenomeno tocca un ragazzo su tre.

Il 2015 sarà un anno ricco di iniziative che affronteremo con slancio e coraggio. Il nuovo anno ci vedrà anche impegnati per Youfilmaker, il festival internazionale del corto giovanile, nato per supportare l’espressione giovanile su temi legati migrazione, pace, sviluppo sostenibile, , diversità e altri temi sociali, attraverso la creazione di corti. L’evento, che si svolgerà dal 22 al 25 marzo alla Mostra d’Oltremare a Napoli, per noi è importante e, in quanto ente organizzatore, ci metteremo tutto il nostro impegno. Ci aspettiamo molto da questo 2015 che, tra l’altro inizia con il reinsediamento ufficiale di Andrew Cuomo, da sempre vicino a Mentoring, a governatore dello Stato di New York. Ed è per questo che abbiamo fortemente sostenuto nuovamente la sua candidatura con la ricostituzione di un Comitato europeo che ha raccolto le adesioni di politici, personalità della cultura, dello spettacolo e di tantissima gente comune. Auguro, insieme a Matilda Raffa Cuomo e a tutto lo staff di Mentoring, un sereno anno nuovo, ricco di soddisfazioni e gratificazioni che possano rendere a tutti noi la giusta ricompensa per gli sforzi e l’impegno profusi ogni giorno.

*presidente Mentoring

USA - Italia onlus