la polemica

Dal centrodestra solidarietà ai Cardiello

Continua la polemica politica dopo lo scambio di accuse tra l’assessore alla polizia municipale, Adolfo Lavorgna, ed il consigliere comunale Damiano Cardiello. In difesa del collega consigliere e...

Continua la polemica politica dopo lo scambio di accuse tra l’assessore alla polizia municipale, Adolfo Lavorgna, ed il consigliere comunale Damiano Cardiello. In difesa del collega consigliere e del padre, il senatore di Fi, Franco Cardiello, scende in campo il Centro destra ebolitano. Tutto è nato dalle dichiarazioni del consigliere Cardiello che aveva giudicato poco etico ed imbarazzante l’affidamento di una fornitura del Comune alla ditta del fratello dell’assessore Lavorgna; quest’ultimo, di rimando, aveva tirato in ballo il senatore Franco, a cui ha chiesto di spiegare «come sono stati assunti i suoi fratelli presso la struttura sanitaria del Campolongo Hospital. Per concorso o per meriti di famiglia?». Affermazioni sulle quali il centro destra ebolitano -Nuovo Psi, Forza Italia, Fratelli D'Italia - si è compattato per rispedire al mittente le accuse sulle assunzioni: «all’assessore iper-fedele al sindaco Melchionda, dottor Lavorgna, segnalatosi nel corso degli anni per aver incarnato (come incarna tuttora) l’unico, vero posto di lavoro creato dall’allegra combriccola di centrosinistra a guida Pd: infatti è stato assunto a tempo indeterminato presso il Consorzio farmaceutico intercomunale, e questo va ricordato agli ebolitani, a quanti sono disperati per la mancanza di lavoro».

Un botta e risposta pesante quello dei consiglieri di minoranza, senza risparmio di accuse, per censurare «la velenosa replica alla più che legittima osservazione del consigliere Cardiello che si domandava se fosse «eticamente» sostenibile la circostanza che il fratello di un tale amministratore potesse continuare a fare forniture per conto dell’ente, visto che già da qualche anno circola in rete dopo esser stata impressa sui media locali una vicenda relativa ad analoghe forniture. Si consulti l’Albo pretorio dell’ente a ritroso e si potranno contare determine e delibere in favore del fratello di Lavorgna». «Cosa c’entrano i parenti di Cardiello con le dichiarazioni personali del consigliere stesso?».