la storia

Dai Saveriani il pranzo sociale con i migranti

Festa etnica per la “Giornata del Rifugiato” E alle 18 Messa ecumenica a Brignano

SALERNO. “Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”. Questo il tema che papa Francesco ha scelto per la 102esima Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebra oggi in tutto il mondo. Anche Salerno risponde all’appello organizzando, nella casa dei padri Saveriani del rione Petrosino, un pranzo sociale a cui sono state invitate a partecipare tutte le comunità di stranieri presenti in città. Quella di oggi sarà una sorta di rimpatriata tra quanti partecipano attivamente alla buona riuscita dell’annuale Festa dei Popoli, l’appuntamento che ogni giugno, ormai da diversi anni, invita tutti gli stranieri che vivono a Salerno a trascorrere una giornata insieme alla scoperta e alla condivisione delle proprie tradizioni, dei loro usi e costumi e dei loro piatti prelibati, sapori e speziati. Senegal, Polonia, Ucraina, Romania, Sudamerica, Filippine, Bangladesh, Brasile e chi più ne ha più ne metta oggi, così come succede durante la festa abitualmente organizzata nel sottopiazza della Concordia, si ritroveranno per pranzare insieme in allegria. nel pomeriggio, alle ore 18, tutti si sposteranno nella chiesa di Brignano dove don Rosario Petrone, responsabile dell’ufficio Migrantes della diocesi, celebrerà una santa messa in cui troveranno spazio le diverse confessioni religiose presenti.

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