Da Santomauro al referendum

Esiste un precedente di revoca della ztl a Battipaglia. Nell’agosto del 2011, l’allora sindaco Giovanni Santomauro, su proposta dell’assessore al commercio Michele Marrandino, decise di chiudere al traffico via Mazzini nelle giornate di sabato, dalle 21 a mezzanotte. Il provvedimento fece andare su tutte le furie molti commercianti, che per giorni protestarono nei confronti dell’amministrazione. Dopo una sola settimana, il sindaco decise di fare un passo indietro, revocando la delibera che istituiva la ztl. In quell’occasione, Santomauro commentò che «mi sarei aspettato qualche iniziativa da parte dei commercianti, invece non c’è stato niente». Nel marzo del 2013, Santomauro ci riprovò, organizzando un sondaggio per conoscere il parere dei cittadini sulla ztl. Vinse il Sì per la chiusura di via Mazzini con l’84% delle preferenze, ma votarono solo 703 battipagliesi. Non ci fu il tempo di istituire la ztl, visto il terremoto giudiziario di due mesi dopo che sfasciò l’intera amministrazione.