Da ieri nella Terra dei Fuochi al lavoro i militari salernitani

I militari salernitani in campo nella Terra dei Fuochi. Sono un centinaio i soldati che da ieri mattina pattugliano le zone rosse del Napoletano e del Casertano. I settori d’intervento sono stati indicati dalle Prefetture ed assegnati al diciannovesimo reggimento “Cavalleggeri Guide” di Salerno, che fa parte della brigata “Garibaldi”, già responsabile del raggruppamento Campania per l’operazione “Strade Sicure”. I compiti assegnati sono quelli di pattugliare le aree individuate all’interno dei comuni che hanno sottoscritto il patto della Terra dei Fuochi per prevenire e reprimere i reati ambientali, in particolare lo sversamento incontrollato di rifiuti ed i conseguenti roghi illegali. I militari della brigata “Garibaldi”, comandata dal generale Maurizio Scardino, sono giunti in rinforzo agli oltre 540 soldati del 19esimo reggimento già impegnati sulle territorialità delle città di Napoli e Caserta per la lotta alla malavita.

«L’intervento dell’Esercito darà un notevole contributo per il ripristino della legalità – ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano – In campo ci sono specialisti del settore che permetteranno in tempi rapidi anche interventi piuttosto pericolosi e complicati».

Vincenzo Rubano

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