Da Claps a Memoli L’avvocato dei casi riaperti

Gli americani li chiamano “cold case”, casi irrisolti, e negli ultimi tempi l’avvocato salernitano Giuliana Scarpetta (foto) ne ha collezionati già due, ottenendo la riapertura delle indagini. In uno,...

Gli americani li chiamano “cold case”, casi irrisolti, e negli ultimi tempi l’avvocato salernitano Giuliana Scarpetta (foto) ne ha collezionati già due, ottenendo la riapertura delle indagini. In uno, quello dell’omicidio della 16enne potentina Elisa Claps, ha trovato un prezioso alleato nel magistrato Rosa Volpe e lo scorso aprile ha incassato la conferma in appello della condanna a 30 anni per Danilo Restivo, l’uomo che la famiglia della ragazza aveva sempre indicato come l’assassino. Ora il nuovo obiettivo è arrivare, dopo sei anni dalla scomparsa, a capire cosa sia accaduto quel luglio del 2007 e accertare dove siano almeno i corpi della signora Enza e del domestico indiano. La richiesta di riapertura delle indagini, con l’utilizzo dei nuovi strumenti offerti dalla tecnologia, l’avvocato Scarpetta la rese pubblica poco meno di un anno fa dagli studi della trasmissione Rai “Chi l’ha visto”, che del caso Memoli si è occupata più volte. Martedì e ieri le telecamere del programma sono tornate a Salerno per filmare le nuove ricerche, nella speranza di una svolta.