D’Aniello si è dimesso Equilibri alterati in giunta

Il sindaco Cariello deve ridisegnare i confini della maggioranza che lo sostiene Partito il toto assessori mentre all’orizzonte c’è l’approvazione del bilancio

Tempo scaduto, l’assessore Armando D’Aniello ha depositato le sue dimissioni irrevocabili nelle mani del sindaco Massimo Cariello: parte il toto assessori e i primi nomi che circolano sono quello di Pasquale Salviati alla sicurezza e Carmine Busillo alle politiche sociali. Alla vigilia del consiglio comunale sulla sicurezza, convocato per il prossimo 23 maggio, e dell’approvazione del bilancio di previsione, l’assessore D’Aniello lascia dunque il suo incarico in giunta con una lettera di dimissioni irrevocabili: «Ben consapevole, sin dall’inizio, della gravosità dell’impegno non ho esitato ad accettare – scrive l’ex assessore – mi sono però reso conto quanto questa attività politico-amministrativa, pressante e difficilmente programmabile, mal si conciliasse con i miei ineludibili impegni e doveri professionali».

L’addio si rifletterà sugli equilibri politici di maggioranza che si testeranno sul bilancio di previsione, programmato per fine maggio, e sul Piano urbanistico comunale, in approvazione per luglio. Un momento politicamente delicato per l’amministrazione che deve arrivare compatta all’approvazione del documento di programmazione finanziaria. L’ufficializzazione delle dimissioni di D’Aniello e l’eventuale accettazione da parte del sindaco Cariello aprirebbero una breccia nella maggioranza che rischia di diventare una voragine dopo gli spostamenti avvenuti nel consiglio comunale. Cambi di casacca dei consiglieri che pur rimanendo nelle fila carielliane hanno ridisegnato il parlamentino ebolitano. I sette assessori di Cariello saliranno sulla bilancia, a partire dall’assessore alle politiche sociali, Lazzaro Lenza, che si trova orfano di consiglieri. Fermo restando il criterio degli eletti, con una verifica in giunta anche l’assessore alle attività produttive, Maria Sueva Manzione, sarebbe in bilico. Entrata nell’esecutivo su nomina del coordinatore di “Insieme per Eboli”, Roberto Pansa, si trova a difendere la sua poltrona con l’unico consigliere rimasto nel gruppo, Pier Luigi Merola.

Il sindaco ha commentato così la decisione dell’assessore D’Aniello: «È stato un anno di intenso lavoro, realizzato con la passione di chi ama la propria città e vuole contribuire a migliorare la vivibilità cittadina in favore della sua comunità». Arrivare fino a luglio è l’obiettivo del sindaco Cariello, per annunciare l’apertura della verifica politica a un anno dall’insediamento, ma la decisione di D’Aniello è arrivata prima ed ha sparigliato le carte andando a pesare nel discorso complessivo di riequilibrio e di rappresentanza all’interno della giunta.

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