Al comune

Cura dimagrante di Servalli Tagli allo staff dell’ufficio

Il sindaco Vincenzo Servalli ridisegna il suo staff con sei conferme e due nuove incarichi. Con una determina dirigenziale, a fine giugno è stato stabilito che i suoi stretti collaboratori passeranno...

Il sindaco Vincenzo Servalli ridisegna il suo staff con sei conferme e due nuove incarichi.

Con una determina dirigenziale, a fine giugno è stato stabilito che i suoi stretti collaboratori passeranno da undici a otto. Una decisione presa probabilmente in seguito alle polemiche che hanno spinto l’ex assessore Alfonso Senatore a presentare un esposto alla Corte dei conti. La delibera prevede che si possa arrivare fino a dieci assunzioni: il sindaco potrebbe procedere ad altre due nomine. Gli incarichi hanno la durata di un anno, prorogabile, con due eccezioni. Varia, a seconda dei casi, la formula: due soli contratti full time, il resto part time con percentuali di impiego che variano a seconda del ruolo. Servalli ha confermato con contratto a tempo pieno, il capo staff Giuseppe Aliotti e l’addetto stampa Rino Ferrara, e con contratto a tempo parziale al 70% l’addetto stampa Annalaura Ferrara e Lucia Ritondale, a cui sono affidate le attività di supporto nel settore dell’urbanistica. Conferme anche per Manuela Pannullo, che collaborerà per le attività inerenti alla comunicazione, e Nicola Milito, che dovrà occuparsi della salvaguardia dell’ambiente.

Per entrambi contratto part time 40%, ma quello di Milito cesserà il 31 dicembre salvo proroga. Due new entry. Da Salerno arriva Tito Mondany, in organico alla polizia di Stato, che si occuperà del settore sicurezza. Nel 2011, Mondany è stato candidato al consiglio comunale del capoluogo nella lista storica di Vincenzo De Luca, quella dei Progressisti. Non fu eletto, ma fu poi nominato nel cda di Salerno Energia.

Quest’anno si è candidata la figlia, Veronica, eletta consigliera comunale col Psi. Completa lo staff Antonietta Nunziante, che collaborerà nell'organizzazione dei grandi eventi. Nel suo caso, il contratto scade il 30 dicembre prossimo. Entrambi i nuovi assunti hanno avuto un contratto a tempo parziale al 50%. Non rinnovati, invece, gli incarichi a Stefania Degli Esposti, Michele Matonti, Lucia Landri, Giovanna Santoriello e Luisa Angrisani. I compensi variano: si va dai 10.891,51 euro di Aliotti e Rino Ferrara, assunti con contratto collettivo nazionale Enti locali e inquadrati come categoria C, ai 4.823,42 di Nunziante (categoria B, part time 50%) e ai 4.356,60 di Pannullo e Milito (categoria C, 40%). Ai compensi, l’amministrazione deve poi aggiungere i costi per oneri riflessi e Irap, con la conseguenza che per il secondo semestre del 2016 sono stati impegnati 75.544,74 euro mentre per il primo semestre 2017 la spesa ipotizzata è di 63.104,66.

Alfonsina Caputano

©RIPRODUZIONE RISERVATA