Cuoco morto dopo il malore Stamattina c’è l’autopsia

BUONABITACOLO. Sarà effettuata questa mattina nella sala mortuaria dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla l’autopsia sulla salma di Gabriele Orlando, il cuoco sessantatreenne di Buonabitacolo che ha perso la vita nella tarda mattinata di sabato scorso in seguito a un malore. La magistratura ha disposto l’esame autoptico perché vuole fare piena luce sulle cause che hanno portato alla morte dell’uomo dopo che era stato visitato dai medici del Saut di Padula, dove si era recato dopo essersi sentito male. I familiari ritengono che la morte del loro congiunto possa essere stata causata dalla negligenza dei medici che lo hanno visitato poco prima delle morte.
Orlando nella mattinata di sabato aveva accusato un malore e per tranquillizzarsi si era recato al Saut di Padula dove i medici in servizio lo avevano visitato, sottoposto anche ad alcuni esami diagnostici e poi mandato a casa. Il sessantatreenne era riuscito a raggiungere la propria abitazione in via Casale a Buonabitacolo ma dopo poco si era sentito nuovamente male. A nulla erano valsi i soccorsi e i tentativi di rianimarlo perché il suo cuore aveva cessato di battere.
Sulla vicenda la Procura della Repubblica di Lagonegro ha aperto un fascicolo, l’ipotesi di reato potrebbe essere quella di omicidio colposo. Come da prassi in questi casi potrebbero essere emessi degli avvisi di garanzia, un atto dovuto per garantire a chi eventualmente verrà iscritto nel registro degli indagati, di poter nominare un proprio consulente che potrà assistere agli esami irripetibili che saranno disposti dalla Procura della Repubblica.
La notizia della morte di Orlando, che da tempo lavorava a Vicenza, ha sconvolto la comunità di Buonabitacolo dove il cuoco era conosciuto e benvoluto da tutti.(e. c.)
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