Cuoco accoltella lo chef sulla nave da crociera

Tentato omicidio sulla Celebrity Constellation durante l’approdo a Salerno A bordo c’erano tremila passeggeri. Arrestato un giamaicano di 31 anni

Lo chef gli metteva fretta, perché di lì a un’ora avrebbero dovuto servire la colazione per oltre tremila passeggeri. Anziché velocizzarsi, dopo l’ennesima ramanzina, O.G., cuoco giamaicano 31enne, ha perso le staffe: lasciate sul fuoco le omelette, ha afferrato un grosso coltello da cucina e si è fiondato contro il suo capo, un indiano di 38 anni, colpendolo con violenza al basso ventre. È accaduto ieri mattina, intorno alle cinque, a bordo della Celebrity Constellation, la nave da crociera della Celebrity Cruises che meno di un’ora dopo è attraccata al porto commerciale di Salerno. In cucina c’erano otto persone, tra cuochi e camerieri, che hanno assistito impotenti all’aggressione: quando hanno capito che il diverbio verbale era degenerato, lo chef indiano era già riverso per terra sanguinante. Immediatamente è scattato l’allarme: sono state allertate le ambulanze del servizio di emergenza “118” e le pattuglie della polizia di frontiera marittima, guidate dal dirigente Giuliana Postiglione. Non appena la nave è attraccata, il 38enne è stato accompagnato al Pronto soccorso del “Ruggi” dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico: il taglio era molto profondo e ha rischiato di perdere la milza. Le sue condizioni sono critiche e i medici hanno preferito riservarsi la prognosi. I poliziotti hanno arrestato il giamaicano e lo hanno condotto negli uffici insieme al personale che era presente in cucina al momento dell’accoltellamento. I dipendenti hanno raccontato che tra i due, già in passato, c’erano stati degli screzi, ma nulla di così importante da far presagire un’aggressione. Lo stesso cuoco, interrogato, ha ammesso di aver agito d’istinto, perché esasperato dai toni usati dal suo capo. L’uomo, sottoposto all’alcol test, è risultato positivo: aveva bevuto due gin. Non era ubriaco, ma agli agenti è apparso in stato confusionale. Dopo le formalità di rito è stato trasferito al carcere di Fuorni con l’accusa di tentato omicidio e oggi si terrà la direttissima. Nessuno dei passeggeri si è accorto di nulla: quelli che avevano prenotato un’escursione sono stati fatti scendere dalla nave subito dopo l’arresto del giamaicano.(b.c.)

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