Crollo alla San Tommaso, l’ira delle famiglie

Mercato San Severino, si teme per la sicurezza della scuola. «Sarebbe stato meglio chiudere il plesso»

MERCATO SAN SEVERINO. Serpeggia un po' di preoccupazione fra i genitori degli alunni che frequentano la scuola media inferiore “San Tommaso d'Aquino”, situata in piazza Ettore Imperio, dopo il crollo, avvenuto martedì notte, dell’intradosso del solaio dei bagni situati nell’ala sinistra del plesso scolastico, al terzo piano.

Tutte le classi, ieri mattina, sono entrate regolarmente, mentre in piazza un gruppo formato da undici mamme, manifestava, molto civilmente, le sue preoccupazioni proprio in merito alla sicurezza dello stabile. «Siamo preoccupate - dicevano le donne - per la sicurezza dei nostri figli quando stanno a scuola. Non sappiamo se c'è un certificato di agibilità dell'istituto, non sappiamo se gli altri piani dello stabile sono sicuri. Forse il preside farebbe meglio a disporre la chiusura dell'intera scuola per far accertare l'affidabilità dell'immobile».

La preoccupazione dei genitori è legittima: se il crollo fosse avvenuto di mattina, durante il normale orario scolastico, gli alunni eventualmente presenti in quel momento nei bagni, avrebbero corso il rischio di restare feriti gravemente. Infatti, sono crollati ben dieci metri quadri di tavelle. Mercoledì mattina, l'ufficio tecnico comunale ha disposto subito la chiusura dell'ala sinistra del terzo piano e degli annessi bagni. Sul posto, si sono recati, oltre ai tecnici, anche gli assessori alla pubblica istruzione, Assunta Alfano, e quello alla gestione del territorio, Eduardo Caliano, il consigliere comunale Gerardino D'Aponte e Donato De Conciliis, amministratore delegato della società “Sanseverino patrimonio”, che sta eseguendo i primi interventi nell'area in questione. Nella giornata di ieri, gli operai hanno provveduto a spicconare i bagni, l'intero corridoio ed un paio di aule, in cui sembrava evidente l'infiltrazione dell'acqua, probabile causa dell'incidente. «Da ieri - spiega l'assessore Caliano - sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del terzo piano, per consentire il ritorno degli alunni, lunedì prossimo, nelle cinque aule evacuate. Si tratta di interventi urgenti che mirano a garantire la sicurezza di tutta la comunità scolastica». Ma i lavori proseguiranno in estate. «Infatti - prosegue Caliano -, dopo la chiusura dell'anno scolastico, il Comune provvederà a controllare tutti i solai della scuola e a rifarli dove si dovesse presentare la necessità. Ringrazio De Conciliis e gli operai della “Sanseverino Patrimonio” per il pronto intervento che hanno garantito». La scuola è stata costruita negli anni '60.

Antonio De Pascale

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