Crocieristi e comitive: è boom in città

Sold out in molti alberghi. B&b all’80 per cento. In centro i negozi hanno aperto soltanto nel pomeriggio

Tra i crocieristi della Vision of the seas della Royal caribbean e i visitatori che hanno scelto di fare base a Salerno per il week end lungo, quella di ieri è stata una giornata decisamente positiva per il turismo. In molti alberghi e b&b si è raggiunto il sold out, con un allungamento dei tempi medi di permanenza dalle due alle tre notti: «Siamo al completo - fanno sapere dal Mediterraneo di via Allende - A sceglierci sono stati soprattutto gli italiani». Tutto esaurito anche al Novotel e al Baia, quest’ultimo preso d’assalto da gruppi di stranieri, anche per via della sua strategica posizione alle porte della costiera amalfitana: «Tedeschi, americani, giapponesi, stiamo lavorando molto bene - racconta Maria Marinelli- Restano un paio di notti, fanno base a Salerno per poi dedicarsi alle gite fuori porta». Amalfi, Ravello, Positano, Sorrento e Pompei sono sicuramente le mete più gettonate, come conferma anche la cooperativa Radio Taxi Salerno, che in sole otto ore garantisce ai turisti il tour tra Costa Diva e scavi archeologici. Ieri hanno potuto usufruirne solo pochi crocieristi, dal momento che delle 40 auto abitualmente in servizio, in mattinata ce ne erano in attività solo 15. E ad accusarne è stato anche il traffico, con la città paralizzata in particolare nella zona del centro: «Altri 25 colleghi hanno svolto il servizio elettorale che in qualche caso si è concluso alle 10 del mattino - spiega Gaetano Ricco, presidente della coop- Abbiamo fatto da spoletta tra i centri e le sezioni, accompagnando poi i presidenti al Comune. Ma è stato un caso eccezionale legato alla chiamata alle urne perchè normalmente siamo attentissimi alla presenza dei crocieristi in città».

Ieri mattina, invece, la maggior parte dei negozi era a porte chiuse. «Con la premessa che ognuno è libero di aprire o chiudere quando vuole, in linea di massima si è scelto di aprire solo lunedì pomeriggio», sottolinea Antonio Ventre dell’associazione “I Mercanti del centro storico”. Oggi la maggior parte dei titolari delle attività sfrutterà il giorno rosso in calendario per dedicarsi alla famiglia ed al relax, ma c’è anche chi, in controtendenza, sarà aperto dalle 9 alle 22, per consentire ai gruppi che si inerpicheranno alla scoperta del Duomo e del Giardino della Minerva, di poter prendere un caffè, un apertitivo e volendo, di dedicarsi anche allo shopping. Se infatti i visitatori italiani prediligono la spiaggia (ieri la fascia di litorale che va dal Baia a Mercatello era affollatissima), gli stranieri non riunciano a perdersi tra i vicoli del centro storico dove, negli ultimi due anni, c’è stata una esplosione di aperture di nuovi bed and breakfast. «Il “ponte” ci ha regalato buoni risultati - commenta Adriano De Falco di Aseas, l’associazione che riunisce dodici b&b - Da me ci sono australiani e tedeschi, in generale sono tantissimi gli stranieri che hanno scelto di venire a Salerno, indipendentemente dal 2 giugno. Questo è infatti il periodo dell’anno che preferiscono per viaggiare. Il clima è ideale, i prezzi inferiori». In generale il tasso di occupazione dei b&b ha raggiunto l’80 per cento, fungendo da anteprima all’overdose di presenze che si registreranno in città per la grande world conference sulla poesia che la Fondazione Alfonso Gatto animerà da domani all’8 giugno. «Abbiamo già ricevuto moltissime prenotazioni - continua De Falco - E ne arriveranno ancora perchè giugno è un mese di manifestazioni». Il meteo favorevole ha spinto pure tanti camperisti a raggiungere Salerno: l’area del lungomare Marconi che il Comune ha messo a disposizione per la sosta, era infatti piena.

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