Crisi cardiaca Paziente salvo nell’ospedale da tagliare

ROCCADASPIDE. Mentre l’ospedale viene fatto a pezzi dall’atto aziendale approvato dall’Asl Salerno, continuano le testimonianze della sua efficienza. Un paziente di 61 anni di Somma Vesuviana dopo aver girato gran parte degli ospedali campani, ha trovato un posto letto solo nell’ ospedale della Valle del Calore. L’uomo, trasportato in ambulanza dalla clinica Santa Lucia di Somma Vesuviana, è arrivato al pronto soccorso in codice giallo. I medici gli hanno diagnosticato una fibrillazione atriale.

L’efficienza del presidio rocchese era stata testimoniata anche da “Striscia la notizia” in un inchiesta alla fine 2015 dell’inviato Luca Abete. Su dodici ospedali in provincia di Salerno, chiamati per prenotare un’ecografia addominale, solo a Roccadaspide la finta paziente era riuscita a prenotare l’esame, in tempi celeri.

Tuttavia per la struttura sanitaria, nonostante gli alti livelli di efficienza, il futuro appare tutt’altro che roseo. L’atto aziendale, approvato l’11 gennaio, prevede infatti il taglio di 50 degli attuali 70 posti letto, e la chiusura dei reparti di Ortopedia, Cardiologia-Utic, Chirurgia e Lungodegenza. Resteranno attivi Medicina generale, con 20 posti letto, Radiologia e Laboratorio analisi. In seconda battuta sarà trasformato in ospedale di comunità, con l'ulteriore riduzione di dieci posti letto, con infermieri dipendenti gestiti da medici mutualisti, e perderà l’autonomia. Ieri mattina intanto si è tenuto l’incontro previsto con il pediatra Alfredo Boccaccino che al distretto sanitario ha già effettuato le prime visite di emergenza prenotate. Boccaccino entrerà in servizio da marzo 2017, ma ha dato la propria disponibilità, in caso di emergenza, per le visite mediche ai bimbi. È possibile contattarlo al 3403049071 o 082450632.(a.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA