Crisi alla “Quiete”, solidarietà dei sindaci

PELLEZZANO. I sindaci di Pellezzano e Baronissi scendono in campo per mostrare la loro vicinanza ai lavoratori della casa di cura “La Quiete” di Capezzano e del Cedisa di Fratte, che non percepiscono lo stipendio da circa 13 mesi. «Esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori delle due strutture sanitarie di Pellezzano - dice il primo cittadino di Pellezzano, Giuseppe Pisapia - Ci siamo anche resi disponibili per tavoli tecnici promossi dalla nostra amministrazione». A Pisapia fa eco il suo collega di Baronissi, Gianfranco Valiante il quale sottolinea che «La Quiete e il Cedisa devono continuare a vivere». Il primo cittadino lancia un appello a forze politiche e consiglieri regionali, sollecitando una maggiore attenzione.

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