IL REPORT

Criminalità nel Salernitano: è picco solo di furti di auto

In calo le denunce nel 2021: la provincia adesso è al 47esimo posto nazionale

SALERNO - «Non ci sono segnali di un’emergenza sicurezza in città e nel resto della provincia». Sono le parole del prefetto Francesco Russo dopo il comitato per l’Ordine pubblico e la sicurezza tenuto la scorsa settimana per discutere e attuare nuove misure per arginare i piccoli (e grandi) fenomeni di criminalità registrati nelle ultime settimane a Salerno ma anche in altri Comuni come quelli dell’Agro nocerino. Furti notturni e scippi moltiplicati che, però, non fanno scattare particolari allarmi. E, adesso, ad avvalorare che non c’è una situazione particolare emergenziale ci pensa l’Indice di Criminalità, il report del Sole 24 Ore che inquadra la situazione di tutt’Italia, classificando le denunce sui vari reati e stilando una graduatoria nazionale. Che, adesso, migliora per Salerno: in base ai dati del 2021, infatti, la provincia è passata dal 44esimo al 47esimo posto nella speciale classifica delle aree “più criminali” d’Italia. Al centro della classifica, dunque, con una situazione generale in miglioramento. Anche se restano numeri alti, da primi posti, per specifiche situazioni come gli incendi e i furti d’auto mentre calano i delitti e le violenze sessuali.

La nuova graduatoria. Il Salernitano, dunque, per il 2021 si attesta al 47esimo posto dell’indice generale di criminalità in una classifica guidata da Milano, seguita da Rimini e Roma. Napoli si attesta in decima piazza e Caserta al 46esimo posto mentre gli altri territori campani finiscono dietro: la provincia di Avellino è 78esima, Benevento è 102esima. E rispetto all’anno precedente c’è un miglioramento in classifica: Salerno, infatti, nell’Indice dello scorso anno (relativo ai dati del 2020) era 44esima.

I “reati spia”. Nel dettaglio del report, però, emergono delle situazioni ancora “calde”. Quella di Salerno, infatti, è la decima provincia d’Italia per numero di denunce per furti d’auto: sono 194,4 ogni 100mila abitanti, in pratica un residente ogni 514 ha segnalato alle forze dell’ordine di essersi vista “depredata” la propria vettura. E il decimo posto è stato confermato rispetto all’anno precedente, anche se con un numero maggiore di denunce (182,8 ogni 100mila abitanti nel 2020). E resta alto pure il numero delle denunce per gli incendi: sono 25 ogni 100mila abitanti, dato che vale il 16esimo posto nella classifica nazionale e comunque in calo rispetto alla graduatoria del 2021 quando il Salernitano ottenne l’ottava piazza con 34,4 denunce. Nelle prime 25 posizioni d’Italia anche altri due indicatori: quello riguardante l’usura con 0,5 denunce ogni 100mila abitanti (22esima posizione, in peggioramento rispetto alla precedente graduatoria quando le denunce erano 0,3 rispetto all’indicatore e il Salernitano si era attestato al 51esimo posto) e quello sui furti con strappo con 13,7 denunce che valgono la 25esima piazza (anche questo dato è in peggioramento, nella precedente graduatoria furono accertate 12,4 segnalazioni per il 31esimo posto).

Crescono i furti, diminuiscono gli omicidi. Gli altri dati dell’Indice di criminalità fanno emergere un aumento generalizzato dei furti: sono 1.035,5 le denunce del 2021 ogni 100mila abitanti (44esimo posto) rispetto alle 898,8 del 2020. E crescono pure i furti in esercizi commerciali (da 44,1 denunce a 57,4) e nelle abitazioni (da 134,4 a 112,2) così come le segnalazioni per reati legati agli stupefacenti (da 40,6 a 43,4). Aumentano pure le denunce relative ad episodi di estorsione: dalle 17,8 segnalazioni alle forze dell’ordine del 2020 si è passati alle 18,7 dello scorso anno. In deciso aumento, poi, pure le istanze presentate a polizia, carabinieri e guardia di finanza riguardanti truffe e frodi informatiche: dalle 384 denunce indicate nel precedente report del “Sole”, si passa alle 458,8 segnalate nello studio pubblicato nelle ultime ore. Calano, invece, gli omicidi volontari consumati (da 0,5 denunce ogni 100mila abitanti a 0,1) così come i tentati omicidi (da 2,3 a 1,2). E anche le violenze sessuali: dalle 7,4 denunce riscontrate ogni 100mila salernitani, lo scorso anno si è passati a sette segnalazioni rispetto all’indice di valutazione.

(al.mo.)