«Creiamo percorsi storico-culturali»
San Severino, l’appello all’Amministrazione dell’operatore turistico Pagano
MERCATO SAN SEVERINO. «La politica e le istituzioni dovrebbero necessariamente intervenire per favorire la crescita del turismo nel territorio della Valle dell’Irno. Dal turismo potrebbe generarsi quella spinta necessaria al rilancio socio-economico che potrebbe migliorare la qualità della vita».
A lanciare l’appello è Delfino Pagano, direttore di un noto hotel di Mercato S. Severino e operatore nel settore turistico da oltre 40 anni. Pagano, rivolgendosi al sindaco di Mercato S. Severino Antonio Somma, in particolare e, più in generale, a tutte le amministrazioni comunali della Valle dell’Irno, lancia un campanello d’allarme per dare una “sveglia” all’intero indotto socio-economico, che rischia il collasso, schiacciato dal peso di un marcato disagio collettivo proveniente dall’inevitabile influsso della crisi, non solo economica, ma anche di valori e di distacco da quelle che sono le tradizioni e la storia popolari di un determinato territorio.
«L’intera Valle dell’Irno – spiega Pagano – possiede un patrimonio di tradizioni storico, artistiche e culturali che non ha nulla da invidiare ad altre importanti realtà locali. Quello che ho notato è la difficoltà a valorizzare il territorio. Qualcosa si sta muovendo grazie a questo nuovo sindaco. Ma molto bisogna ancora fare per dare slancio e impulso all’economia locale».
«Secondo il mio modesto parere – continua Pagano – bisognerebbe potenziare le infrastrutture al fine di rendere più fruibile il territorio della Valle dell’Irno da parte di una pletora di turisti che passano da qui per recarsi in costiera amalfitana, a Sorrento o a Napoli. Nell’hotel che dirigo, grazie anche all’organizzazione di eventi e manifestazioni a sfondo culturale e/o commerciale, accogliamo turisti russi, cinesi, giapponesi, australiani, che però non si trattengono qui perché dichiarano di non conoscere i luoghi da visitare».
Ecco, dunque, da queste indicazioni di Pagano, nasce il suggerimento di realizzare modelli di attrazione turistica che possano richiamare l’attenzione di tutti questi turisti che si trovano ad attraversare il territorio della Valle dell’Irno. «Bisognerebbe creare percorsi di interesse storico culturale per la visita al Castello di Mercato S. Severino – suggerisce Pagano – organizzare visite guidate al palazzo Vanvitelliano, sede del Comune, e tour di interesse artistico-culturale in località limitrofe. Non è semplice, mi rendo conto. Ma la buona politica deve agire proprio in direzione di uno sviluppo e di una crescita del territorio di riferimento».
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
A lanciare l’appello è Delfino Pagano, direttore di un noto hotel di Mercato S. Severino e operatore nel settore turistico da oltre 40 anni. Pagano, rivolgendosi al sindaco di Mercato S. Severino Antonio Somma, in particolare e, più in generale, a tutte le amministrazioni comunali della Valle dell’Irno, lancia un campanello d’allarme per dare una “sveglia” all’intero indotto socio-economico, che rischia il collasso, schiacciato dal peso di un marcato disagio collettivo proveniente dall’inevitabile influsso della crisi, non solo economica, ma anche di valori e di distacco da quelle che sono le tradizioni e la storia popolari di un determinato territorio.
«L’intera Valle dell’Irno – spiega Pagano – possiede un patrimonio di tradizioni storico, artistiche e culturali che non ha nulla da invidiare ad altre importanti realtà locali. Quello che ho notato è la difficoltà a valorizzare il territorio. Qualcosa si sta muovendo grazie a questo nuovo sindaco. Ma molto bisogna ancora fare per dare slancio e impulso all’economia locale».
«Secondo il mio modesto parere – continua Pagano – bisognerebbe potenziare le infrastrutture al fine di rendere più fruibile il territorio della Valle dell’Irno da parte di una pletora di turisti che passano da qui per recarsi in costiera amalfitana, a Sorrento o a Napoli. Nell’hotel che dirigo, grazie anche all’organizzazione di eventi e manifestazioni a sfondo culturale e/o commerciale, accogliamo turisti russi, cinesi, giapponesi, australiani, che però non si trattengono qui perché dichiarano di non conoscere i luoghi da visitare».
Ecco, dunque, da queste indicazioni di Pagano, nasce il suggerimento di realizzare modelli di attrazione turistica che possano richiamare l’attenzione di tutti questi turisti che si trovano ad attraversare il territorio della Valle dell’Irno. «Bisognerebbe creare percorsi di interesse storico culturale per la visita al Castello di Mercato S. Severino – suggerisce Pagano – organizzare visite guidate al palazzo Vanvitelliano, sede del Comune, e tour di interesse artistico-culturale in località limitrofe. Non è semplice, mi rendo conto. Ma la buona politica deve agire proprio in direzione di uno sviluppo e di una crescita del territorio di riferimento».
Mario Rinaldi
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