Crack Alvi, nuove ordinanze di custodia cautelare

L'ex presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, è stato raggiunto da un'altra ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sul crack della catena di supermercanti

Ancora guai giudiziari per l'ex presidente della provincia di Salerno Angelo Villani, che stamani è stato raggiunto da un'altra ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta, avviata dalla procura della repubblica di Salerno, sul crack dei supermercati ALVI. Secondo gli inquirenti Villani era il "dominus" di questo gruppo.

Sono stati raggiunti da ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari anche Antonia Villani, sorella di Angelo, Bartolomeo Pagano ed Antonio Della Monica.

Dalle indagini sarebbero emersi più elementi di bancarotta fraudolenta, aggravata dalla rilevante entità di danno patrimoniale. Si sarebbe fatta luce sulla cessione di 24 supermercati presenti nell'area napoletana. Solo formalmente erano 'sganciati' dal patrimonio dell'Alvi Spa, erano stati ceduti alla Ag Company e da quest'ultima società chiusi o rivenduti alla Alpa srl. Si tratta di 11 punti vendita presenti a Palma Campania, Monte di Procida, Ischia,Napoli,Torre del Greco, Pozzuoli, Castellammare di Stabia, Ercolano e Gragnano.