Crac Ifil: Meta si dimette da curatore

Crac Ifil: Ivan Meta si dimette da curatore e resta a Salerno patrimonio. Lo scrive Angela Cappetta sul blog L’Altra Guancia. La rinuncia al mandato, firmata dal commercialista salernitano, è stata depositata recentemente presso la cancelleria del Tribunale fallimentare di Salerno. All’origine della scelta potrebbe esserci stato Il dubbio su una presunta incompatibilità ambientale e il rischio di una eventuale difficile imparzialità nei probabili futuri giudici civili della Ifil. Ivan Meta non è più dunque il curatore della Ifil e al momento, al suo posto non sarebbe stato nominato ancora nessun sostituto. Il commercialista ha scelto di restare a Salerno patrimonio nonostante la società incaricata di vendere gli immobili del Comune di Salerno sia stata messa in liquidazione. Anche il giudice delegato alla procedura fallimentare della Ifil, Alessandro Brancaccio, è stato cambiato: al suo posto c’è Roberto Ricciardi.