Costoni rocciosi ad Atrani Approvati i lavori di sicurezza
ATRANI. È stato approvato dalla Giunta comunale nei giorni scorsi il progetto preliminare dei lavori di messa in sicurezza dei costoni rocciosi sovrastanti l’abitato di Atrani e ricadenti anche nei...
ATRANI. È stato approvato dalla Giunta comunale nei giorni scorsi il progetto preliminare dei lavori di messa in sicurezza dei costoni rocciosi sovrastanti l’abitato di Atrani e ricadenti anche nei territori dei Comuni di Scala e Ravello.
Il piano in questione, realizzato dall’ingegnere Carmine Di Matteo, fa parte del programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 del Comune, e adesso attenderà i finanziamenti sovracomunali previsti nel “Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico”. I compiti di responsabile unico del procedimento saranno affidati, come previsto, dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Fabrizio Polichetti, la cui nomina lo scorso giugno era finalizzata proprio all’espletamento degli adempimenti per ottenere il finanziamento dell’opera.
L’intervento avrà un costo previsto in 6,8 milioni di euro e il progetto prevede anche una variazione al progetto: sarà infatti realizzato uno scolmatore nel Dragone, una specie di bypass idraulico che servirà a gestire le acque del torrente che ha origine a Scala.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il piano in questione, realizzato dall’ingegnere Carmine Di Matteo, fa parte del programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 del Comune, e adesso attenderà i finanziamenti sovracomunali previsti nel “Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico”. I compiti di responsabile unico del procedimento saranno affidati, come previsto, dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Fabrizio Polichetti, la cui nomina lo scorso giugno era finalizzata proprio all’espletamento degli adempimenti per ottenere il finanziamento dell’opera.
L’intervento avrà un costo previsto in 6,8 milioni di euro e il progetto prevede anche una variazione al progetto: sarà infatti realizzato uno scolmatore nel Dragone, una specie di bypass idraulico che servirà a gestire le acque del torrente che ha origine a Scala.
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