L'EMERGENZA EPIDEMIA

Costiera, il centro vaccini nelle mani dell’Esercito

Nessuna interruzione del servizio e "start" in breve tempo

MAIORI - L’Esercito scende in campo per le vaccinazioni anche in provincia di Salerno: saranno i militari, infatti, a creare e gestire il nuovo punto di somministrazione della Costiera Amalfitana che prenderà il posto dell’Usca al porto di Maiori. Un traguardo importantissimo, creatosi grazie alla sinergia istituzionale fra i vertici dell’Esercito Italiano, le istituzioni locali (in particolare i sindaci) e i dirigenti delle varie Asl. La fumata bianca alla nuova iniziativa è arrivata nelle ultime ore dopo un incontro tenuto a Napoli, presso la sede del Comando delle Forze operative del Sud, alla presenza del presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale, Enzo Alaia, del responsabile dell’attività per l’emergenza Covid in Campania, generale Natale Ceccarelli, recentemente nominato dal Commissario nazionale per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, del generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota e del consulente medico della Commissione Sanità, il dottore Nicola Guarente.

«L’Esercito Italiano possiede una logistica che nessun altro ente nel Paese ha a disposizione: in pochissimo tempo possono allestire strutture importanti, hanno mezzi e personale in grado di svolgere ogni servizio », racconta Guarente soddisfatto dell’esito dell’incontro con i rappresentanti di Palazzo Santa Lucia. «L’Esercito, con uno schiocco di dita, è riuscito a prendere 60 medici e altrettanti parasanitari per la campagna vaccinale. È un circuito rapido ed efficiente, così come efficiente si è dimostrata la sinergia creata a livello istituzionale ». Sarà dunque l’Esercito a gestire il punto vaccinale di Maiori che, di fatto, prenderà il posto di quello avviato nelle scorse settimane all’ospedale di Castiglione di Ravello dall’Azienda Ruggi che, però, è stato fermato dopo le operazioni di immunizzazione degli “over 80”.

Da Guarente è arrivata la rassicurazione che non ci sarà alcuna interruzione dei servizi e che lo start sarà molto rapido (già martedì, infatti, scatteranno le inoculazioni nella struttura dell’Esercito ad Avellino): «La struttura partirà in tempi brevi. Già sono arrivate le autorizzazioni dell’Asl dopo alcuni sopralluoghi e grazie anche all’apporto sempre proficuo del direttore generale Mario Iervolino che si è dimostrato efficace e molto conciliante». Soddisfatto anche Alaia: «Il Generale Ceccarelli e il Comandante Tota hanno assicurato il pieno supporto logistico dell’esercito che metterà a disposizione le strutture maggiormente adeguate in Campania ad ospitare un numero significativo di persone evitando assembramenti e somministrando in sicurezza e celerità il vaccino », ha spiegato il presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale.