Costa troppo, l’auto blu fa marcia indietro

CAVA DE' TIRRENI. Niente auto blu nuova: il sindaco preferisce andare a piedi in attesa di nuovi e più vantaggiosi preventivi. “Pizzicato” dalle polemiche pungenti arrivate dai social network e per niente in vena di ulteriori scontri dopo essere uscito – vittorioso ma sfiancato – dalla battaglia legale con il francescano di turno, il sindaco di Cava de' Tirreni Vincenzo Servalli ha rinunciato alla Mercedes di rappresentanza.

Il noleggio sarebbe costato 44mila euro in due anni. Una cifra che, resa pubblica sull’albo pretorio, aveva fatto storcere il naso ai più, con polemiche e frecciate anche da parte della minoranza consiliare. Almeno fin quando non sono arrivate le precisazioni dello stesso sindaco a mettere un punto alla situazione. Ieri il passo indietro. Servalli ha annunciato che sono stati formalizzati gli atti per rimettere al concessionario l’auto proposta con le modalità del noleggio a lungo termine in sostituzione delle due utilizzate precedentemente in attesa di ulteriori preventivi.

Insomma, tra “svolta buona” e “marcia indietro” Servalli sembra essere ancora alle prese con le lezioni di scuola guida, almeno quelle necessarie per amministrare la città. Che poi a guidare l’auto di rappresentanza non sia lui ma l’autista, è altra storia. Nell’attesa di nuovi preventivi però dovrà accontentarsi di andare a piedi.