Costa, Romano scrive a Trenitalia

Il sindaco di San Severino e il problema della fermata del servizio sostitutivo

MERCATO SAN SEVERINO. Prosegue il confronto sulla vicenda della fermata del servizio sostitutivo di Trenitalia alla frazione Costa ed ancora una volta il sindaco di Mercato San Severino, Giovanni Romano, interviene per supplire alle mancanze delle istituzioni provinciali e regionali. Il problema, sollecitato dai cittadini, è stato rappresentato, con due lettere, a firma del primo cittadino, alla direzione regionale di Trenitalia e all’assessore regionale ai trasporti, Vetrella, chiedendo un tempestivo interessamento.

Al dibattito, tenutosi nei giorni scorsi nella sede comunale del Palazzo Vanvitelliano, dopo l’esposizione del responsabile della divisione passeggeri regionale di trenitalia, Eugenio Stanco, hanno preso parte i consiglieri Antonio Auciello, Anna Capuano e Nicola Ferraioli. Tutti concordano sulla necessità di andare a rivedere nel suo complesso il sistema di mobilità su ferro e su gomma di quelle località della Valle dell’Irno, unica alternativa per arrivare a Napoli oltre ad avere una importante valenza per i pendolari del territorio.

Dal sindaco Romano è allora arrivata la promessa di «tornare sulla questione con un discorso più ampio», perché dopo «questa prima risposta parziale e non esaustiva dobbiamo prenderci l’impegno di riprendere il tema in un’ottica di strategia regionale. Ci siamo già attivati con l’assessore provinciale ai trasporti, Lello Ciccone, per concordare la modifica delle fermate».

Infatti, stando a quanto comunicato dalla direzione regionale di Trenitalia, occorrerebbe il nulla osta dell’ente provinciale per una nuova allocazione delle fermate. La stazione di Valle di San Severino abbraccia tutta la fascia di pendolari di Costa, Sant’Angelo, Acquarola e di Piazza del Galdo; questi viaggiatori chiedono che, a richiesta, i pullman si fermino all’altezza dei semafori di Costa.

Mario Rinaldi

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