L'EMERGENZA EPIDEMIA

Coronavirus, scuole chiuse in nove centri del Salernitano

A Pagani stop fino all'11 gennaio 2021. Banchi vuoti pure a: Baronissi, Battipaglia, Cava, Castellabate, Ravello, Scala, Tramonti e Vietri

BARONISSI - Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, con l’ordinanza firmata oggi, sulla base dei dati epidemiologici registrati negli ultimi giorni, ha deciso la sospensione delle lezioni in presenza per i bambini della scuola dell’infanzia e delle prime classi della primaria che sarebbero dovute ripartire. Prosegue, quindi, anche per i più piccoli di Baronissi la didattica a distanza fino al 30 novembre.  

Ad aggiungersi al primo cittadino di Baronissi è anche quello di Battipaglia. Cecilia Francese ha deciso, dopo una riunione con i dirigenti scolastici, di chiudere le scuole fino al 7 dicembre.

Riapriranno invece il 3 dicembre le scuole a Castellabate. Il sindaco facente funzione, Luisa Maiuri, ha deciso, con l'ordinanza numero 61 firmata oggi, di sospendere le lezioni in presenza per i bambini della scuola dell'infanzia e della prima elementare che sarebbero dovute ripartire, per effetto dell'ordinanza regionale, il prossimo 24 novembre. Prosegue quindi anche per i più piccoli di Castellabate la didattica a distanza, fino al 3 dicembre. Stessa data di chiusura scelta anche dal sindaco di Cava de' Tirreni e da uqello di Vietri sul Mare.

Ancora più lungo lo stop deciso dal sindaco di Pagani, Raffaele Maria De Prisco. il primo cittadino ha confermato la didattica a distanza fino all'11 gennaio 2021. Stop pure a Tramonti ma "solo" fino al 29 novembre.

Restando in Costiera altri stop si segnalano a Ravello e Scala. I sindaci dei due comuni, Salvatore Di Martino e Luigi Mansi, hanno sospeso le attività fino al 22 dicembre.