Coronavirus, esami universitari: ecco le sedute on line

FISCIANO - Dopo i corsi e le lauree “non in presenza”, si parte anche con gli esami. L’Università di Salerno ha intensificato il programma per l’implementazione della cosiddetta didattica a distanza, studiato appositamente per fronteggiare il periodo di difficoltà legato al Coronavirus. Un passaggio che andava ancora perfezionato era proprio quello delle sessioni di esame, in modo da evitare uno slittamento del percorso di studio che avrebbe riguardato migliaia di studenti. La cosiddetta “modalità a distanza” è stata deliberata il 26 marzo, mentre la data fatidica per l’inizio della nuova fase è stata fissata per il prossimo 6 aprile.

Dunque a decorrere da quel giorno e per tutta la durata dell’emergenza Covid-19, gli esami di profitto, compresi quelli riprogrammati per il recupero di sedute cancellate a causa della sospensione della didattica in presenza, potranno essere svolti a distanza. Le modalità, come del resto è già stato sperimentato per le lauree, sono quelle telematiche. Il presupposto è di assicurare una serie di condizioni, imprescindibili affinché l’esame possa essere considerato regolare: in primis, ovviamente, l’identificazione certa del candidato, ma anche lo svolgimento dell’esame in forma pubblica. Sarà previsto l’accesso virtuale alla seduta da parte di terzi, o comunque la presenza, insieme all’insegnante e allo studente, di almeno un testimone, anch’esso da identificare, che resterà collegato fino al termine della prova.

Attraverso la piattaforma online selezionata per dare la possibilità a iscritti e docenti di interfacciarsi, l’esaminando dovrà essere correttamente visualizzato dal professore e la sua postazione sarà controllabile per tutta la durata della prova, allo scopo di scongiurare il rischio di irregolarità. Infine un aspetto solo apparentemente di secondo piano, vale a dire i necessari adempimenti per la verbalizzazione dell’esame, che ne attesteranno la definitiva validità. Per agevolare tutta la popolazione studentesca è stata creata una pagina sul sito web di ateneo, accessibile dalla sezione della didattica a distanza. In tale spazio saranno illustrate nel dettaglio le modalità operative con cui si partirà il 6 aprile. Gli esami di profitto si terranno secondo lo stesso calendario didattico precedentemente stilato. Per quanto riguarda le sedute che non sono state svolte, in concomitanza con l’inizio dell’emergenza Covid- 19, per via della sospensione forzata delle attività didattiche in presenza, le stesse saranno recuperate. Per questa ragione ci sarà una ricalendarizzazione di cui si occuperanno singolarmente i vari dipartimenti e consigli didattici dell’ateneo.

Sempre per andare incontro alle esigenze dei giovani esaminandi i calendari e le informazioni operative per le sessioni a distanza verranno man mano resi noti con anticipo sulla pagina dell’Unisa e del corso di studio in questione. Le comunicazioni ai ragazzi iscritti alle liste di esame saranno inoltrate via mail dall’indirizzo di posta elettronica istituzionale. Insomma, l’ateneo salernitano si immerge sempre più nell’era digitale, una modalità che era già stata sperimentata per la didattica in alcuni corsi, prima ancora che arrivasse in Italia il ciclone Coronavirus a sconvolgere tutti i piani, e in questo caso ad accelerare una serie di passaggi. L’Università, peraltro, dallo scorso 16 marzo è chiusa in via precauzionale anche al personale tecnico-amministrativo, poiché una donna residente a Fisciano, addetta alle pulizie nel campus di Fisciano, è stata trovata positiva al contagio.

Francesco Ienco

CORONAVIRUS: TUTTE LE NOTIZIE E GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI