Corbara, resta ferito durante una battuta di caccia al cinghiale

CORBARA. È stato colpito al petto da una scarica di pallettoni A. G., operaio quarantottenne originario di Lettere, ricoverato in ospedale ieri pomeriggio, dopo l’incidente accaduto nei boschi della...

CORBARA. È stato colpito al petto da una scarica di pallettoni A. G., operaio quarantottenne originario di Lettere, ricoverato in ospedale ieri pomeriggio, dopo l’incidente accaduto nei boschi della zona di Acquapendente/Girone durante una battuta di caccia al cinghiale.

L’episodio riguarda due cacciatori impegnati in una uscita pomeridiana, entrambi originari di Lettere, uno dei quali a rischio di denuncia per lesioni colpose. Dai boschi sono arrivati in due, vittima e feritore, fino ai soccorsi, dopo aver chiamato un’autoambulanza, con altre quattro persone tutte di Lettere trovate dopo l’intervento dei carabinieri. L’autore del ferimento è stato trattenuto in caserma e sentito a lungo per la ricostruzione dei fatti, con le deposizioni degli altri raccolte per completare il quadro dell’informativa attesa dal magistrato. A quanto pare lo sparatore avrebbe visto muoversi un cespuglio, per poi sparare a colpo sicuro pensando di aver preso un animale. Sul caso, con l’azione di caccia avvenuta in zona regolamentata con attività venatoria consentita, meta abituale di numerosi cacciatori dell’area, lavorano i carabinieri della stazione di Pagani, guidata dal tenente Iannelli, col supporto degli uomini del reparto territoriale di Nocera Inferiore, guidato dal maggiore Matteo Gabelloni.

Il lavoro investigativo coordinato dal sostituto di turno alla procura di Nocera Amedeo Sessa punta sulle incongruenze evidenziate fin dalle primissime battute, con la vittima a spiegare di trovarsi lì “per fare legna” e di essere incappato per puro caso nell’azione di caccia. Dopo il ferimento, l’uomo raggiunto dai colpi d’arma da fuoco è stato portato a braccia fino al primo punto utile per l’arrivo di una vettura di soccorso, nei pressi del poligono di tiro di Corbara, dove è scattata l’operazione di trasporto all’ospedale di Nocera. Sul posto intanto sono subito arrivati i militari, intervenuti ad ascoltare i primi testimoni e a verificare la presenza delle altre persone nella zona. La vittima, già ascoltata una prima volta dai carabinieri, è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico nell’unità operativa d’urgenza.

Alfonso T. Guerritore

Susy Pepe

©RIPRODUZIONE RISERVATA