Corbara, ieri riaperta la Provinciale

CORBARA. Riapre la Provinciale 2 per Chiunzi e parte un’ordinanza per la Provincia perché ripari la strada entro una settimana.

L’ordine è di aggiustare i tratti franati e sistemare il sistema di raccolta delle acque piovane. Scaduti i 7 giorni, i lavori saranno fatti dal Comune, che poi scaricherà i costi su Palazzo Sant’Agostino in sede legale. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Pietro Pentangelo, che ha così dato l’aut aut alla Provincia. Un ultimatum che viaggia tra amministrazioni che condividono i colori del Pdl. Due anni fa il Presidente, ora decaduto, Edmondo Cirielli era stato a Corbara per festeggiare la vittoria di una compagine a lui vicina.

Oggi, da Corbara parte un’ordinanza dai toni duri, che fa riferimento ai mancati interventi per la frana dello scorso 13 settembre, che aveva portato via metà carreggiata della strada. Lo stesso tratto dove si è verificata la frana della scorsa sera. Nell’ordinanza si legge: «L’intero tratto della Sp2 che attraversa il territorio di Corbara è, ormai da anni, interessato da uno stato di abbandono ed incuria da parte dell’Ente proprietario. Lo stato di pericolo per la circolazione stradale e la sua fluidità è aggravato da quotidiani fenomeni di smottamenti, avvallamenti, scoscendimenti a cui mai la Provincia, legittima titolare della proprietà, ha ritenuto di fare fronte».

Da queste premesse parte l'ordinanza di far partire entro 7 giorni i lavori. Nel conto, oltre al ripristino delle parti franate, saranno comprese la manutenzione dei canali di scolo e il ripristino dei muri di contenimento, per evitare che in caso di pioggia si riversino sui fianchi della montagna altre pericolose fiumane.

Susy Pepe

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