Cooking factor, in finale i ragazzi del “Virtuoso”

SALERNO. Una battaglia combattuta a colpi di “like”. Ben quindicimila, infatti, sono stati i “mi piace” che l’istituto alberghiero “Roberto Virtuoso” di Salerno è riuscito a guadagnare su Facebook per il video realizzato nell’ambito del progetto Mps Cookig factor. Il primo talent di cucina indetto per le scuole alberghiere dalla banca Monte dei Paschi di Siena ha visto l’istituto salernitano conquistare la seconda posizione. Lo scorso 30 novembre, le telecamere del Cooking Factor avevano, infatti, ripreso il lavoro svolto dai ragazzi del “Virtuoso” che avevano organizzato in totale autonomia una cena per le istituzioni della propria città e per alcuni clienti della banca, concependo non solo il menu ma cucinando e organizzando la sala. Adesso, dopo aver conquistato un posto nella finale, l’obiettivo degli oltre quaranta alunni, è quello di vincere. Si dichiara estremamente soddisfatto il dirigente scolastico Gianfranco Casaburi: «Sono felice per il risultato ottenuto – commenta – soprattutto perché la professionalità e le giuste competenze dei miei studenti hanno dato i frutti sperati».

La scuola alberghiera salernitana, unica in tutta la Campania ad aver partecipato all’iniziativa, il prossimo primo maggio volerà a Siena dove si disputerà la finale che decreterà il vincitore del talent. Lì dovrà sfidarsi contro gli altri tre istituti alberghieri risultati vincitori: quelli di Erice, di Montecatini e di Riccione. A decretare la scuola vincitrice sarà una giuria tecnica, i cui nomi, insieme ai dettagli della finale, saranno presto svelati. Alla scuola col più alto cooking factor, il Montepaschi devolverà ben 10mila euro.

Ma c’è una precisazione da fare, e l’ha sottolineata anche il preside Casaburi: gli organizzatori hanno deciso di ammettere alla finale nazionale i quattro istituti maggiormente votati e non solo i primi due come inizialmente deciso. Questo, come si legge anche in una nota pubblicata sul sito ufficiale del concorso, è stato deciso per dare a più studenti l’opportunità di mettersi in gioco davanti una giuria tecnica che possa effettivamente valutare le loro capacità culinarie e per testare il loro spirito di iniziativa.

«Prendiamo atto della decisione – conclude Casaburi – e attendiamo che ci vengano date delle indicazioni ulteriori su cosa dovremmo andare a cucinare, cosa che ad oggi ancora non sappiamo». Per ora si sa solo che il primo maggio gli studenti dovranno recarsi a Siena e che la gara si svolgerà nei giorni del due e tre maggio prossimi.