Conti in rosso per venti milioni: dimezzate le perdite

Quasi venti milioni di euro: a tanto ammonta la perdita di esercizio del bilancio consuntivo 2012 approvato dall’Asl con la delibera 705 del 30 agosto. Una cifra ingente, che però, se raffrontata a quella dell’anno precedente, testimonia l’impegno profuso nel tirare la cinghia: i conti in rosso dell’Ente di via Nizza, si sono infatti praticamente dimezzati, visto che nel 2011 la perdita di esercizio superava di poco i trentanove milioni di euro. L’approvazione del bilancio consuntivo è stato propedeutico anche per chiedere alla Regione Campania la riprogrammazione dei finanziamenti ai livelli del decreto del commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro (il famigerato decreto 42) «con il quale - si legge nella delibera in oggetto - si sarebbe raggiunto il pareggio di bilancio»: Nell’atto firmato dal manager Antonio Squillante, insieme al direttore amministrativo Annamaria Farano e a quello sanitario Annalisa Caiazzo, si stabilisce anche che «per il contenimento della suddetta perdita, verranno adottati atti di riprogrammazione delle attività sanitarie ed amministrative» che prevedono anche l’Atto aziendale e la riconversione dell’ospedale di Agropoli. Il bilancio consuntivo 2012 avrebbe dovuto essere approvato entro il 30 aprile, ma l’Asl ha ottenuto una proroga in virtù della necessità di unificare gli iter amministrativo-contabili delle tre disciolte aziende.