Conti dell’Ente, nel mirino finisce la Gori

PAGANI. Alla base del rinvio della decisione della Corte dei Conti in merito al piano di riequilibrio presentato dalla commissione straordinaria nel 2013, ci sarebbe una nuova richiesta di chiarimenti in merito alla situazione Gori. Martedì la Corte doveva pronunciarsi ma la decisione è stata rinviata a febbraio.

Il rinvio, secondo le notizie che trapelano da Napoli, sarebbe stato necessario perché i magistrati contabili avrebbero chiesto ai revisori dei conti di Palazzo S. Carlo ulteriori spiegazioni in merito al rapporto tra l’Ente e la Gori.

Chiesti inoltre nuovi documenti anche in merito ad altre vicende che già in passato hanno determinato l’interesse della Corte. Una serie di integrazioni urgenti che creerebbero al momento nuove preoccupazioni al primo cittadino Salvatore Bottone. Il sindaco attendeva con ansia la decisione della Corte anche per dare il via alla nomina del suo staff. Ancora qualche settimana quindi per tracciare il destino del Comune di Pagani. Nel caso in cui il piano dovesse essere bocciato il Comune rischia il dissesto finanziario e il commissariamento.

Bottone in queste settimane si era mostrato sicuro del buon esito della decisione del tribunale contabile . «Spero - aveva dichiarato Bottone- che la sezione regionale della Corte dei Conti faccia un valutazione complessiva sul lavoro che abbiamo portato avanti anche negli ultimi due anni. Abbiamo avviato un’azione di risanamento concreto, abbiamo tirato fuori tutti i debiti, lavorando su numeri certi». Parole di fiducia, quindi.

Gerardo Vicidomini

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