Contenzioso tra Comune e “3”

AGROPOLI. Il Comune di Agropoli si costituirà in giudizio nel ricorso al Tar intentato da parte dell’operatore di telefonia mobile “3”. La società H3G Spa, attraverso l’avvocato Fabio Missori e l’inge...

AGROPOLI. Il Comune di Agropoli si costituirà in giudizio nel ricorso al Tar intentato da parte dell’operatore di telefonia mobile “3”. La società H3G Spa, attraverso l’avvocato Fabio Missori e l’ingegnere Massimo Motta, nella loro qualità di procuratori speciali, ha presentato il 2 ottobre scorso un ricorso al Tar di Salerno, per “l’annullamento previa sospensione, del provvedimento di diniego del 30 maggio 2014, con il quale il Comune di Agropoli non ha accolto la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) avente ad oggetto la riconfigurazione di un impianto di telefonia mobile”. A difendere l’Ente sarà l’avvocato Rocco Pinto, di Salerno. La storia dei ripetitori ad Agropoli parte nel 2001, quando a seguito di controlli effettuati dalla locale polizia municipale, le antenne di Tim, Wind, Omnitel e Blu, posizionate in località Selva, furono sottoposte a sequestro, perché abusive, e piazzate in un’area all’interno del Parco del Cilento sottoposta a vincoli paesaggistici. Le 4 società avevano infatti impiantato i ripetitori stipulando un contratto di fitto con i proprietari del fondo. La Procura notificò gli ordini di abbattimento, mai eseguiti. (a. p.)