videosorveglianza
Contatto con Fastweb per il ripristino
Videosorveglianza: ultimo atto. L’amministrazione comunale prova a mettere in funzione le telecamere di videosorveglianza. Lo fa tagliando i ponti chiamati Consip e lavorando gomito a gomito con un...
Videosorveglianza: ultimo atto. L’amministrazione comunale prova a mettere in funzione le telecamere di videosorveglianza. Lo fa tagliando i ponti chiamati Consip e lavorando gomito a gomito con un colosso chiamato Fastweb: negli ultimi giorni, Caterina Iorio, dirigente del settore affari generali, s’è messa in contatto con i manager delle telecomunicazioni ed ha ottenuto un accordo per ripristinare gli occhi elettronici disseminati per le vie della città e per aggiungerne altri quindici.
“Sistemi di videosorveglianza e servizi connessi”: era il nome della convenzione Consip alla quale il Comune di Battipaglia aveva aderito a maggio, e da Palazzo di Città avevano richiesto che Fastweb presentasse un progetto preliminare. Le farraginosità della burocrazia: la convenzione è scaduta. Negli uffici comunali, però, ci si era messi comunque al lavoro e così, quando la convenzione è scaduta, i tecnici informatici di Palazzo di Città si sono messi in contatto direttamente con i vertici di Fastweb. Il bandolo della matassa è passato al dirigente tecnico, Carmine Salerno, che sta lavorando al nuovo progetto di videosorveglianza.
Per le nuove telecamere si pensa ad un sistema wireless, per scongiurare le criticità emerse in passato, quando i cavi hanno causato la rovina dell’impianto di monitoraggio.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
“Sistemi di videosorveglianza e servizi connessi”: era il nome della convenzione Consip alla quale il Comune di Battipaglia aveva aderito a maggio, e da Palazzo di Città avevano richiesto che Fastweb presentasse un progetto preliminare. Le farraginosità della burocrazia: la convenzione è scaduta. Negli uffici comunali, però, ci si era messi comunque al lavoro e così, quando la convenzione è scaduta, i tecnici informatici di Palazzo di Città si sono messi in contatto direttamente con i vertici di Fastweb. Il bandolo della matassa è passato al dirigente tecnico, Carmine Salerno, che sta lavorando al nuovo progetto di videosorveglianza.
Per le nuove telecamere si pensa ad un sistema wireless, per scongiurare le criticità emerse in passato, quando i cavi hanno causato la rovina dell’impianto di monitoraggio.(c. l.)
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