Consuma salernitano «Ora estendiamolo a hotel e ristoranti»

Bene il primo week end di promozioni sui prodotti nostrani Coldiretti propone di ampliare l’iniziativa ad altri settori

La vantaggiosa combinazione di sconti e prodotti di qualità rigorosamente “made in Salerno” - proposta dall’iniziativa “Consuma salernitano” promossa dalla Camera di Commercio per invogliare i cittadini a sostenere, attraverso gli acquisti, l’economia locale, privilegiando cibi e bevande prodotti da aziende nostrane o da multinazionali che hanno scelto di radicarsi nella provincia - nel suo week end di esordio in quei supermercati della città e della provincia che hanno aderito alla campagna ha dato degli ottimi risultati.

A Salerno è stato l’IperSidis di via De Crescenzo, al quartiere Italia, ad aver ospitato - così come farà sia a novembre che a dicembre negli altri due fine settimana in cui sarà possibile acquistare prodotti nostrani a prezzi speciali - l’iniziativa che, a detta del responsabile Giuseppe Mantoan, è stata particolarmente gradita ai clienti abituali del punto vendita che hanno scelto, grazie al ribasso rispetto alla norma, alcune delle eccellenze del territorio. Tra i tanti prodotti “scontati” promossi anche attraverso un volantino che i consumatori potevano consultare una volta entrati nel supermercato, i salernitani hanno prediletto il burro della Centrale, le nocciole della ditta Grimaldi, il caffè Trucillo, la pasta fresca “Oro giallo”. Questi, infatti, gli articoli andati a ruba nelle preime 48 ore di “Consuma salernitano”, iniziativa che si replicherà il 9 e 10 novembre ed il 7 e l’8 dicembre.

«Se, come ci auguriamo, i consumatori risponderanno in massa, vorremmo, per il 2014, ampliare il range dei prodotti anche alla ristorazione, proponendo dei menù in stile salernitano, per poi passare ai servizi, al turismo, insomma ad altri segmenti che necessitano di un sostegno per riuscire a conquistare la ripresa», spiegarono il presidente della camera di Commercio Guido Arzano e Mariano Lazzarini di Confcommercio quando la campagna venne presentata alla città. E sulla scia di quanto annunciato allora, ieri mattina Vittorio Sangiorgio, presidente di Coldiretti Salerno, in una lettera indirizzata proprio al numero uno dell’ente camerale, ha proposto di rilanciare ulteriormente l’azione promozionale, “scalando” in maniera verticale la filiera del cibo, della ristorazione e del turismo. «Spesso – ha sottolineato Sangiorgio – è difficile trovare nei ristoranti, locali e alberghi salernitani, olio, vino o altre eccellenze del territorio. Con l’iniziativa “Colti e mangiati” abbiamo girato la provincia per stimolare questa sensibilità e abbiamo registrato il seguito di numerosi ristoratori e chef. Ma non basta. “Consuma salernitano” - rileva il giovane presidente di Coldiretti - potrebbe veicolare quest’azione promozionale in tutti i ristoranti della provincia, innescando un circuito virtuoso con ricadute economiche molto positive». In particolare, Coldiretti Salerno auspica un pronto avvio dell’iniziativa in vista dell’accensione delle Luci d’Artista: «Saranno migliaia i turisti che si fermeranno in cittànei prossimi mesi - conclude Sangiorgio - sarebbe importante proporre esclusivamente menù a km0, per valorizzare i nostri prodotti ed esaltare la filiera agroalimentare».

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