il voto per il presidente

Consulta studenti: elezione tra i veleni

Elezioni con polemica alla Consulta provinciale degli studenti di Salerno. A denunciare presunte irregolarità nelle operazioni di voto, che si sono svolte nella giornata di venerdì all’istituto...

Elezioni con polemica alla Consulta provinciale degli studenti di Salerno. A denunciare presunte irregolarità nelle operazioni di voto, che si sono svolte nella giornata di venerdì all’istituto magistrale “Regina Margherita”, è Christian Pandolfi, presidente provinciale del Movimento Studentesco Nazionale, con una nota stampa nella quale annuncia anche l’invio di documenti al ministero dell’Istruzione e alla commissione parlamentare.

A competere per la presidenza dell’organismo studentesco erano sette candidati. Ma alla fine, quella che doveva essere un’elezione si è trasformata in una proclamazione. Infatti, stando alla versione fornita da alcuni studenti, presidente non è stato nominato il più votato – Salvatore Frecentese, del liceo “Caccioppoli” di Scafati – ma Vittorio Biasini, del liceo “De Sanctis” di Salerno, arrivato secondo.

«Il docente referente della consulta – racconta Pandolfi – ha dichiarato vincitore Biasini perché Frecentese non era stato ancora eletto rappresentante di consulta nella sua scuola, anche se la sua candidatura era stata comunque accettata dalla stessa professoressa, sulla base di un documento non ufficiale inoltrato dall’istituto che frequenta».

Altra anomalia segnalata dal Movimento Studentesco Nazionale, è stata la presenza nell’urna di 73 schede mentre i votanti sono stati 71. «Si tratta – accusa Msn – di un voto palesemente falsato. Il voto va ripetuto. Chiediamo che tutti e sette i candidati rassegnino le loro dimissioni in segno di protesta». ©RIPRODUZIONE RISERVATA