Consorzio tutela mozzarella «Modifiche approvate da tutti»

CAPACCIO. Continuano a far discutere le modifiche al disciplinare per la produzione della mozzarella campana dop, soprattutto la possibilità di utilizzare la cagliata congelata. A ribattere alle...

CAPACCIO. Continuano a far discutere le modifiche al disciplinare per la produzione della mozzarella campana dop, soprattutto la possibilità di utilizzare la cagliata congelata. A ribattere alle contestazioni di allevatori e associazioni di categoria, è il direttore del Consorzio di tutela, Antonio Lucisano. «Dietro queste critiche c’è una mancanza di conoscenza sul ruolo del Consorzio – afferma Lucisano – che non è un sindacato e opera su delega del ministero, e che ha tra i suoi compiti quello di rappresentare l’intera filiera. Cosa che facciamo in modo capillare, siamo l’unico Consorzio ad avere istituito un comitato paritetico dove sono rappresentati in eguale misura allevatori e trasformatori. Ed è stato proprio il comitato a proporre le modifiche, approvate a schiacciante maggioranza. Desta, quindi, stupore notare ora una levata di scudi di alcuni che, non essendo riusciti a far eleggere dei propri rappresentanti, ci attaccano in nome degli allevatori che, in sintonia con i trasformatori hanno elaborato e approvato all’unanimità le modifiche».

Lucisano ribatte anche alla polemica sulle disdette anzitempo da parte dei caseari dei contratti di fornitura del latte. « Non è affatto così – chiarisce Lucisano – tutti sanno che i contratti scadono a ottobre e che, se entro 90 giorni dalla scadenza non arriva la disdetta, si intendono tacitamente rinnovati. Il clima di incertezza che si è verificato in seguito a questi attacchi, ha semplicemente portato alcuni trasformatori a cautelarsi».

Angela Sabetta

©RIPRODUZIONE RISERVATA