la vertenza

Consorzi rifiuti, sindacati in pressing su Canfora

«Il presidente Canfora metta mano ai problemi che ormai da anno affliggono i Consorzi di bacino a faccia valere i diritti dei lavoratori». Questa la richiesta avanzata dal segretario della Filas,...

«Il presidente Canfora metta mano ai problemi che ormai da anno affliggono i Consorzi di bacino a faccia valere i diritti dei lavoratori». Questa la richiesta avanzata dal segretario della Filas, Domenico Merolla, nel corso dell’incontro che ieri mattina ha avuto con il presidente della Provincia Giuseppe Canfora mentre i lavoratori dei Consorzi protestavano davanti a Palazzo Sant’Agostino. Tra le criticità sottolineate il fatto che «i lavoratori interinali – ha detto Merolla – occupano i posti nelle partecipate che invece spettano ai dipendenti dei Consorzi, garantiti dalla legge regionale sul riordino del comparto che ne prevede il totale e completo riassorbimento nel ciclo dei rifiuti».

«Abbiamo chiesto al presidente della Provincia la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali e il rispetto della legge – ha spiegato Merolla – Rileviamo che alcune cose sono già in corso di svolgimento, perché sono già state mandate delle note sia a Ecoambiente che a tutte le partecipate e ai Consorzi, per chiedere la rendicontazione di quello che è stato fatto». Pare però che Canfora non abbia ancora ottenuto risposta ed ai sindacati avrebbe assicurato che se nulla si sapesse entro dieci giorni, provvederà con atti di sua competenza.

«Chiediamo – ha invece detto Adele Donnabbella, della Cgil – che la lettera inviata a Ecoambiente e ai Consorzi sia inviata anche a tutti i Comuni della provincia di Salerno, che continuano a usufruire di interinali in cooperative e quant’altro».

Prossimamente la protesta si sposterà al Comune di Salerno che ancora ritarda la convocazione dell’Ato, necessaria per dare applicazione alla legge regionale sul riordino. «Il soggetto attuatore è il Comune di Salerno, quindi a brevissimo andremo anche lì. Non vogliamo – ha concluso Merolla – che tutto venga rimandato alla campagna elettorale per le regionali. Il presidente Canfora ci ha confermato che condivide questo pensiero e farà quanto è di sua competenza». ©RIPRODUZIONE RISERVATA