Consiglio comunale baby Ecco i 4 candidati sindaco
CAPACCIO PAESTUM. Sono quattro i giovani candidati sindaco al consiglio comunale dei ragazzi, che si rinnoverà il 9 febbraio. Si tratta di Alessandro Bisogno, a capo della lista “Con la gente per la...
CAPACCIO PAESTUM. Sono quattro i giovani candidati sindaco al consiglio comunale dei ragazzi, che si rinnoverà il 9 febbraio. Si tratta di Alessandro Bisogno, a capo della lista “Con la gente per la gente”; Antonio Iervolino, che guida la coalizione “Noi siamo il futuro; Francesca De Vita per la lista “Noi verso il futuro”; Lidia Sposito, leader della lista “Per un paese a misura dei ragazzi”. I quattro candidati sindaco, affiancati dai candidati consiglieri, hanno iniziato a confrontarsi, proponendo i loro rispettivi programmi elettorali.
Le votazioni si terranno il giorno 9 febbraio, quando i plessi scolastici si trasformeranno per un giorno in seggi elettorali. In caso di ballottaggio, la seconda tornata elettorale si terrà il 16 febbraio. Potranno votare i ragazzi iscritti e frequentanti la scuola secondaria di primo grado e le ultime tre classi della scuola primaria. Il xonsiglio comunale sarà composto dal sindaco e da 16 consiglieri.
«Rappresenta uno strumento utile – dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione, Franco Sica – per avvicinare i giovani alla vita amministrativa di un territorio, imparando quelli che sono diritti e doveri verso istituzioni comunità».
Le votazioni si terranno il giorno 9 febbraio, quando i plessi scolastici si trasformeranno per un giorno in seggi elettorali. In caso di ballottaggio, la seconda tornata elettorale si terrà il 16 febbraio. Potranno votare i ragazzi iscritti e frequentanti la scuola secondaria di primo grado e le ultime tre classi della scuola primaria. Il xonsiglio comunale sarà composto dal sindaco e da 16 consiglieri.
«Rappresenta uno strumento utile – dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione, Franco Sica – per avvicinare i giovani alla vita amministrativa di un territorio, imparando quelli che sono diritti e doveri verso istituzioni comunità».