Coniugi perseguitati da un cane

Marito e moglie di San Gregorio aggrediti in 48 ore dallo stesso randagio

SAN GREGORIO MAGNO. Coniugi perseguitati da un cane randagio che, a distanza di 48 ore, manda entrambi in ospedale. Protagonisti loro malgrado della singolare vicenda un uomo di 65 anni e la moglie di 56 anni, entrambi di San Gregorio Magno. La prima aggressione si è verificata sabato scorso quando la donna, appena uscita dalla propria abitazione, è stata avvicinata da un cane di grossa taglia di colore bianco. Inutili i tentativi della signora, di allontanarlo: la 56 enne non ha fatto in tempo a chiedere aiuto e scappare, che è stata aggredita dall’animale e ferita alla testa e al braccio. Stesso copione per il marito: il 65enne, nel pomeriggio di lunedì, mentre si trovava fuori dalla sua abitazione, è stato avvicinato, aggredito e ferito ad una gamba, dallo stesso cane. Immediata la corsa presso il pronto soccorso del nosocomio della Valle del Sele.

I due coniugi, che hanno riportato ferite ed escoriazioni varie su tutto il corpo, sono stati ricoverati nel reparto di chirurgia dell’ospedale “San Francesco d’Assisi” di Oliveto Citra dove sono stati sottoposti a tutte le cure sanitarie del caso e dove si trovano ancora ricoverati. Marito e moglie stanno reagendo bene alle cure.

Preoccupato per quanto accaduto anche il sindaco Onofrio Grippo, che ieri ha telefonato in ospedale per accertarsi delle condizioni di salute dei due. Lo stesso primo cittadino assieme a vigili urbani, si è recato sul luogo dell’aggressione per effettuare un sopralluogo. «Sono dispiaciuto per quanto accaduto- dice Grippo - Località Pantano è una zona di campagna, il cane potrebbe anche essere di proprietà di qualche pastore. In ogni caso- continua - invito i proprietari degli animali, a non abbandonare i propri cani nelle campagne ma curarli e sorvegliarli». Intanto per domenica è prevista una gara podistica lungo i sentieri di campagna; e in vista dell’evento il sindaco ha previsto un piano di sicurezza. Non si sa mai...

Mariateresa Conte

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