«Coniugare lavoro e sviluppo»
Il sindaco Cariello e l’avviso pubblico sul Puc: «Servirà a conoscere le esigenze del territorio»
Un avviso pubblico conoscitivo per verificare gli orientamenti imprenditoriali in vista del Piano urbanistico comunale. Uno strumento che possa concretamente affiancare cittadini e imprese negli investimenti, nelle produzioni e nella realizzazione di nuove opportunità di sviluppo, di crescita e di occupazione.
Questi gli obiettivi del Comune di Eboli e dell’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Cariello, che hanno elaborato un avviso con il quale puntano alla localizzazione di imprese in vista del dimensionamento di nuove aree da inserire nel redigendo Piano urbanistico comunale o anche a eventuali ampliamenti delle attività già esistenti. «Ci rivolgiamo agli imprenditori, ai singoli e a qualsiasi tipo di associazione che abbiano capacità di intraprendere e conoscenza del territorio - ha specificato Cariello - in modo da coniugare la visione strategica dello sviluppo che abbiano disegnato con le necessità del lavoro e dell’impresa. Uno strumento urbanistico deve infatti rispondere alle necessità del territorio, naturalmente sempre coniugate con la salvaguardia dell’ambiente e con la sostenibilità energetica. L’avviso rappresenta in tal senso un passaggio importante per capire le necessità del territorio, ed è stato realizzato con questo scopo grazie al lavoro e alla volontà dell’amministrazione comunale e al prezioso lavoro svolto dal personale del settore urbanistica, la struttura comunale guidata dall’ingegnere Giuseppe Barrella».
Nel campo della redazione dello strumento urbanistico comunale, da Eboli arriva quindi una vera e propria novità che rende sempre più partecipato sia il Puc, sia la stessa filosofia di governo del territorio. «Si tratta di una previsione normativa, ma che pochi Comuni utilizzano - fa rilevare il consigliere comunale delegato all’urbanistica, Mario Domini - la strada che abbiamo intrapreso ci consentirà di dimensionare in maniera razionale le aree destinate alle attività imprenditoriali, amalgamando al meglio le necessità del territorio, espresse attraverso la capacità di intraprendere e con le linee guida del Piano urbanistico che hanno tra le priorità la salvaguardia del territorio e lo sviluppo sostenibile. Uno strumento urbanistico che dunque si manifesterà concretamente al fianco dei cittadini, guardando all’ambiente, all’impresa ed al lavoro».
L’avviso rappresenta una delle tappe di avvicinamento al Puc definitivo, nel frattempo ci saranno tre incontri con la città nel corso dei quali amministratori, tecnici e cittadini avranno la possibilità di confrontarsi con l’amministrazione presentando eventuali suggerimenti e correzioni. Un primo passo dunque verso la realizzazione di uno strumento che si annuncia innovativo.
Antonio Elia
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Questi gli obiettivi del Comune di Eboli e dell’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Cariello, che hanno elaborato un avviso con il quale puntano alla localizzazione di imprese in vista del dimensionamento di nuove aree da inserire nel redigendo Piano urbanistico comunale o anche a eventuali ampliamenti delle attività già esistenti. «Ci rivolgiamo agli imprenditori, ai singoli e a qualsiasi tipo di associazione che abbiano capacità di intraprendere e conoscenza del territorio - ha specificato Cariello - in modo da coniugare la visione strategica dello sviluppo che abbiano disegnato con le necessità del lavoro e dell’impresa. Uno strumento urbanistico deve infatti rispondere alle necessità del territorio, naturalmente sempre coniugate con la salvaguardia dell’ambiente e con la sostenibilità energetica. L’avviso rappresenta in tal senso un passaggio importante per capire le necessità del territorio, ed è stato realizzato con questo scopo grazie al lavoro e alla volontà dell’amministrazione comunale e al prezioso lavoro svolto dal personale del settore urbanistica, la struttura comunale guidata dall’ingegnere Giuseppe Barrella».
Nel campo della redazione dello strumento urbanistico comunale, da Eboli arriva quindi una vera e propria novità che rende sempre più partecipato sia il Puc, sia la stessa filosofia di governo del territorio. «Si tratta di una previsione normativa, ma che pochi Comuni utilizzano - fa rilevare il consigliere comunale delegato all’urbanistica, Mario Domini - la strada che abbiamo intrapreso ci consentirà di dimensionare in maniera razionale le aree destinate alle attività imprenditoriali, amalgamando al meglio le necessità del territorio, espresse attraverso la capacità di intraprendere e con le linee guida del Piano urbanistico che hanno tra le priorità la salvaguardia del territorio e lo sviluppo sostenibile. Uno strumento urbanistico che dunque si manifesterà concretamente al fianco dei cittadini, guardando all’ambiente, all’impresa ed al lavoro».
L’avviso rappresenta una delle tappe di avvicinamento al Puc definitivo, nel frattempo ci saranno tre incontri con la città nel corso dei quali amministratori, tecnici e cittadini avranno la possibilità di confrontarsi con l’amministrazione presentando eventuali suggerimenti e correzioni. Un primo passo dunque verso la realizzazione di uno strumento che si annuncia innovativo.
Antonio Elia
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