Congresso Pdl: 12mila al voto Vincono gli uomini di Cirielli
L'asse Cirielli-Carfagna stravince il congresso del Pdl. Il voto conferma la triade Iannone-Russo-Cortese alla guida del partito. Alta l’affluenza: oltre 12mila votanti, il 48,5 degli aventi diritto. Caos e contestazioni al seggio di Battipaglia, dove sono stati chiamati i carabinieri. Tra i candidati al direttivo il più votato è stato l’assessore provinciale Feola
Come era nelle previsioni l’asse Cirielli-Carfagna stravince il congresso provinciale del Pdl. Alla guida del partito salernitano resteranno il coordinatore Antonio Russo e il vice Antonio Iannone, affiancato dal nuovo vicario Matteo Cortese, espressione dell’ex ministro.
Il Commissario regionale Nitto Palma si è dichiarato soddisfatto: ''La partecipazione degli iscritti alle celebrazioni dei Congressi è stata esaltante - riferisce il Commissario regionale - come dimostrato dal fatto che circa 42.000 persone si sono recate ai seggi per votare. Nonostante i congressi fossero unitari, circa il 60% degli iscritti ha inteso partecipare alle votazioni. Il Popolo della Libertà ha così dimostrato di essere un partito vero, fortemente radicato sul territorio, percorso da grande passione civile e da grande entusiasmo. E' questa la migliore risposta a chi ci accusava di essere un partito virtuale o a chi, fino all'ultimo, ha tentato strumentali e propagandistiche polemiche su piccole anomalie concernenti un così vasto tesseramento. I dirigenti e gli iscritti del Pdl delle Province di Napoli, Salerno, Avellino e Benevento, sono già a lavoro per le elezioni amministrative".
Il dato più significativo resta però quello dell’affluenza: 12.758 votanti, il 48,5 per cento degli aventi diritto con quasi quindici punti in più sulla media nazionale. E dire che si calcola in circa un migliaio il numero degli iscritti che non sono riusciti a votare per disguidi burocratici. L’afflusso più elevato al seggio di Battipaglia, con quasi cinquemila alle urne e una percentuale del 51,5. Seguono Cava (49,2 con 3020 votanti), Salerno (41,3 per 2458 unità) infine Nocera, che si ferma a 2300 votanti attestandosi sul 40 per cento.
Il Commissario regionale Nitto Palma si è dichiarato soddisfatto: ''La partecipazione degli iscritti alle celebrazioni dei Congressi è stata esaltante - riferisce il Commissario regionale - come dimostrato dal fatto che circa 42.000 persone si sono recate ai seggi per votare. Nonostante i congressi fossero unitari, circa il 60% degli iscritti ha inteso partecipare alle votazioni. Il Popolo della Libertà ha così dimostrato di essere un partito vero, fortemente radicato sul territorio, percorso da grande passione civile e da grande entusiasmo. E' questa la migliore risposta a chi ci accusava di essere un partito virtuale o a chi, fino all'ultimo, ha tentato strumentali e propagandistiche polemiche su piccole anomalie concernenti un così vasto tesseramento. I dirigenti e gli iscritti del Pdl delle Province di Napoli, Salerno, Avellino e Benevento, sono già a lavoro per le elezioni amministrative".
Il dato più significativo resta però quello dell’affluenza: 12.758 votanti, il 48,5 per cento degli aventi diritto con quasi quindici punti in più sulla media nazionale. E dire che si calcola in circa un migliaio il numero degli iscritti che non sono riusciti a votare per disguidi burocratici. L’afflusso più elevato al seggio di Battipaglia, con quasi cinquemila alle urne e una percentuale del 51,5. Seguono Cava (49,2 con 3020 votanti), Salerno (41,3 per 2458 unità) infine Nocera, che si ferma a 2300 votanti attestandosi sul 40 per cento.