Con “Cantus Angeli” inizia la sfida tra i cori

SALERNO. Salerno città, i meravigliosi paesini della costiera amalfitana, Cava e San Severino saranno le location che faranno da cornice alla settima edizione di “Cantus Angeli”, il festival...

SALERNO. Salerno città, i meravigliosi paesini della costiera amalfitana, Cava e San Severino saranno le location che faranno da cornice alla settima edizione di “Cantus Angeli”, il festival internazionale di cori organizzato dalla corale polifonica “Angelicus”, che prenderà il via il 24 ottobre per concludersi il 28. Non ancora definito il numero di cori che parteciperanno, dal momento che stanno ancora giungendo richieste di adesione da tutto il mondo. Di sicuro, però, saranno Salerno e le zone limitrofe ad ospitare i primi tre appuntamenti della manifestazione. In particolare nel pomeriggio del 24 si potrà assistere sia alla sfilata dei cori che al concerto d’apertura. Sempre a Salerno poi, il giorno successivo, si terrà il concerto d’incontro con la città, mentre venerdì il fulcro del festival si sposterà in costiera amalfitana. Qui i gruppi si esibiranno per due giorni in diversi paesini della costiera, prima di approdare alla serata conclusiva del 28 ottobre a Vetri sul Mare. Nell’auditorium della città della ceramica si terrà un concerto all’aperto intitolato “Voci nell’Aria”, che rappresenterà una sorta di summa del festival dal momento che si alterneranno tutti i vari gruppi internazionali. Nato nel 2006, il festival ha visto la partecipazione di gruppi di chiara fama provenienti anche da realtà musicali lontane dall’Europa, come nel caso della Russia ed Israele. La manifestazione ha come scopo quello di incoraggiare il confronto tra diversi popoli attraverso un linguaggio universalmente riconosciuto: la musica. L’obiettivo finale, infatti, è quello di dare vita ad un sincretismo musicale che abbracci diverse tradizioni melodiche. Per questo la manifestazione è aperta a tutti i gruppi musicali, vocali e corali, senza limitazione di età, repertorio, stile, epoca o genere musicale, con o senza strumentazione di accompagnamento. E’ inoltre favorita l’esibizione di qualche composizione tipica del territorio di provenienza. A corollario degli appuntamenti musicali sono organizzate, poi, una serie di visite guidate nei luoghi più belli e suggestivi della provincia di Salerno. In questa edizione i partecipanti avranno l’occasione di visitare Amalfi, Ravello, Scala e Vietri, oltre a Cava de’ Tirreni e Mercato San Severino con l’omonimo castello.

Alfonsina Caputano

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