Comunità montana Orologi marcatempo per i dipendenti

SANT’EGIDIO DEL MONTE ALBINO. Tre orologi marcatempo per vigilare sul lavoro degli operatori della comunità montana che svolgono attività sul territorio comunale di Sant’Egidio del Monte Albino. La risposta è arrivata dalla giunta guidata dal sindaco, Nunzio Carpentieri, dopo che, nei mesi scorsi, i vertici della comunità dei Monti Lattari, con sede a Tramonti, aveva chiesto informazioni sull’operato dei suoi sei dipendenti attivi nella città dell’Agro nocerino sarnese.

Una richiesta per verificare inizio e termine dell’attività lavorativa per il consueto rilevamento automatico e trasferire i dati nella propria banca dati. Così, nelle scorse settimane, l’Ente santegidiese ha confermato la consegna agli operatori di bagde e chiavi per accedere nell’atrio del Municipio e marcare così il cartellino quotidianamente. Il tutto, ovviamente, è stato fatto nell’ottica di evitare un nuovo caso fannulloni in provincia di Salerno sulla scia di ciò che è successo all’ospedale “Ruggi d’Aragona” o nel vicino Comune di Scafati. Ora, però, il lavoro sarà svolto anche a ritroso, visto che servirà ricostruire tutto il passato lavorativo degli operatori della comunità montana distaccati a Sant’Egidio.

Un’operazione che si è resa necessaria, poiché il nuovo servizio elettronico è entrato in funzione dopo un’organizzazione durata due mesi dalla prima lettera inviata dai vertici dell’Ente di Tramonti.

Domenico Gramazio

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