Comunità montana Alburni “Bacchettate” dal revisore

CORLETO MONFORTE. Il revisore dei conti bacchetta i vertici della Comunità montana Alburni. Il professionista, Antonio Romano, analizzando le deliberazioni del consiglio generale del 18 ottobre scorso ha operato una serie di rilievi. Sottolinea, in una nota inviata a sindaci e delegati che «le deliberazioni citate non sono conformi ai dettami normativi sotto il profilo contabile e finanziario». Il riferimento è ad una serie di informazioni relative a debiti, spese ed altro, definite «erronee, incongruenti e improprie».
Il revisore contesta «l’assenza di debiti fuori bilancio confutata dalla presenza di numerosi pignoramenti», quindi «l’assenza di situazioni atte a pregiudicare gli equilibri di bilancio, che di fatto non sussiste per la presenza di pignoramenti».
Contesta anche l’adeguatezza delle previsioni di entrata e di spesa. Nella comunicazione, il revisore non manca di segnalare «lo scarso rispetto istituzionale in ordine ai tempi di invio della documentazione, delle scadenze degli adempimenti e al riscontro delle proprie richieste».
«L’ennesima dimostrazione d'incapacità ed arroganza» è il commento del sindaco di Roscigno, Pino Palmieri.