Comune vende gli immobili Li acquista tutti un giudice

Successo per la vendita degli immobili comunali. Ben sei sono stati acquistati per 200mila euro da un ebolitano doc che vive a Milano: si tratta di Damiano Spera, magistrato della X sezione civile del Tribunale di Milano. Una lunga e brillante carriera da togato fuori città che non ha cancellato dal suo cuore Eboli, tanto da decidere di acquistare una casa proprio nel centro storico.

Il giudice Spera come il maestro orafo Rosmundo Giarletta, tornato ad Eboli nel 1981 scegliendo per il trasferimento da Varese della sua famiglia e della sua arte la parte antica della città. Damiano Spera, nel frattempo, vive ed opera al tribunale di Milano dove ‘detta’ legge con l’estensione delle tabelle sui danni non patrimoniali. Un ebolitano che dà lustro alla città e che vuol tenere saldo il legame affettivo con i luoghi dove è nato. Tanto da decidere di investirci, acquistando gli immobili comunali messi in vendita con un bando pubblico.

Un acquisto fatto in sordina, senza clamore: la notizia che il magistrato milanese avesse rilevato gli immobili è venuta fuori solo dopo l’aggiudicazione. La decisione di Spera ha spezzato anche un rituale negativo per l’Ente che per anni ha pubblicato bandi andati puntualmente deserti. In un momento di evidente stagnazione del mercato immobiliare, dove non è riuscita neppure la convenienza economica ha suscitare interesse verso gli immobili in vendita, è riuscita la nostalgia: Spera risponde al bando ed acquista tutti gli immobili messi all’asta. Ora si aspetta con curiosità il ritorno del magistrato che con il suo gesto sentimentale ha rimpinguato le casse comunali.

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